« Torna indietro

Un seminario su MS Teams per parlare di mafie, epidemia e crisi con Cafiero De Raho

Un seminario su MS Teams per parlare di mafie, epidemia e crisi con Cafiero De Raho

Pubblicato il 2 Marzo, 2021

Giovedì 4 marzo alle 16, sulla piattaforma MS Teams, sarà inaugurato il ciclo di seminari d’ateneo “Mafie, giovani, periferie”. Interverrà il Procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho

Giovedì 4 marzo alle 16, sarà inaugurato online il ciclo “Mafie, giovani, periferie“, edizione 2020/21 dei seminari di Ateneo “Territorio, ambiente e mafie – In memoria di Giambattista Scidà”.

L’incontro inaugurale del ciclo è intitolato “Mafie ieri, mafie oggi – Epidemia sanitaria, crisi economica. E le mafie?” e prevede l’intervento del Procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho. I lavori saranno introdotti dalla coordinatrice dell’iniziativa Rossana Barcellona, docente di Storia del Cristianesimo e delle Chiese del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania.

Il ciclo. L’ottava edizione dei seminari è organizzato nell’ambito della più ampia iniziativa intitolata alla memoria di Giambattista Scidà “Territorio, ambiente e mafie” e intende compiere un viaggio che si snoda dentro il mondo giovanile, e in particolare quello minorile, che cresce all’ombra dei clan criminali. Quartieri degradati, disagio socio-economico, povertà educativa, lavoro nero, inoccupazione, tessuti sociali ridotti a brandelli così come i luoghi di riproduzione della criminalità giovanile e delle mafie, ma anche di straordinaria umanità, testimonianze di impegno, dignità civile, passione educativa saranno al centro dei 6 incontri. Un viaggio nella Catania di oggi che si articolerà attraverso tre luoghi che segnano la vita dei giovani: la scuola, la giustizia (minorile), i quartieri.

Il seminario è promosso dal dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania, in collaborazione con Libera, Memoria e futuro, Fondazione Fava, Udi, Trame di quartiere, Punto Luce, Comitato Antico Corso e con il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’ateneo catanese.

About Post Author