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In casa oltre mezzo etto di cocaina purissima. Arrestato per spaccio 55enne

Pubblicato il 4 Marzo, 2021

Continua in maniera incessante l’attività delle forze dell’ordine contro i reati di detenzione di sostanze stupefacenti, con un altro arrestato per spaccio dopo gli episodi dei giorni scorsi. Nel pomeriggio di ieri, infatti, gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Taurisano hanno arrestato per spaccio Lucio Mancini, 55enne di Presicce-Acquarica, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in questo caso si trattava di cocaina. Nell’ambito della quotidiana attività di controllo del territorio, gli agenti in servizio di volante del Commissariato di Taurisano, avendo appreso che l’uomo nella sua abitazione aveva posto in essere una fiorente attività di spaccio, hanno effettuato un servizio di osservazione. Tale operazione ha consentito di notare un ragazzo, a bordo di una Renault Clio, che dopo aver parcheggiato nei pressi del cancello d’ingresso dell’abitazione di Mancino, ha suonato e, dopo aver confabulato con quest’ultimo, è entrato all’interno dell’abitazione, fermandosi nei pressi della porta d’ingresso lasciata socchiusa. Dopo pochi attimi, è uscito dall’abitazione seguito da Mancino e si è allontanato.

Arrestato per spaccio dopo perquisizione della Polizia

droga

Gli agenti, certi di trovarsi dinanzi alla consumazione del reato di spaccio, hanno bloccato poco più avanti l’auto, identificando il ragazzo il quale, alla vista degli agenti ed una volta informato del perché era stato fermato, ha consegnato spontaneamente un involucro in cellophane verde, termosaldato all’estremità e contenente all’interno sostanza polverosa di colore bianco a scaglie, che dalle successive analisi di laboratorio è risultata essere della cocaina per un peso lordo di 0.6 grammi. Dopo questo controllo, gli agenti hanno raggiunto l’abitazione di Mancino, procedendo ad una perquisizione domiciliare nel corso della quale sono stati ritrovati, su un mobile posto all’ingresso e all’interno di un cassetto di un mobiletto in cucina23 involucri in cellophane termosaldati all’estremità, dello stesso colore di quello consegnato dal giovane, contenente ognuno della cocaina, nonché un sacchetto in cellophane trasparente annodato contenente all’interno pezzi in cristallo di colore bianco che è risultata essere della cocaina purissima, per un peso complessivo di 65,08 grammi. Alla luce dei fatti sopra descritti, Mancino è stato arrestato per spaccio di cocaina e, come disposto dal P.M. di turno, sottoposto agli arresti domiciliari.

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