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Santa Maria di Sala, ecco il vincitore del concorso per il nuovo marchio della Terra del Graticolato

Pubblicato il 5 Marzo, 2021

VILLA FARSETTI DIVENTA UN CODICE A BARRE: COSÌ SANTA MARIA DI SALA RIPARTE DAL COMMERCIO

5.3.2021 – Il Distretto del commercio “Terra del Graticolato” di Santa Maria di Sala ora ha il suo marchio: individuato e premiato giovedì 4 marzo in municipio il vincitore del concorso per individuare il logo grafico che identificherà il distretto e le sue iniziative per il territorio.

A vincere è stato Nicola Borsetto, che secondo la giuria ha ideato e creato un logo «che valorizza i due elementi simbolo del Comune di Santa Maria di Sala: Villa Farsetti e il graticolato». Questa la motivazione del premio: «Forte di un concept innovativo, il logo non solo racchiude, ma traduce visivamente l’idea di “commercio”, trasformando la silhouette della villa in un codice a barre – leggibile come QR code – adagiando il tutto nelle forme del graticolato. La forma unica ed originale risulta attuale e moderna, rendendo il logo riconoscibile di per se stesso e divenendo “emblema” per le varie particolarità: commerciale, storico-artistica, eno-gastronomica e sportiva del territorio del Distretto di Santa Maria di Sala».

Il Concorso, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e dal Distretto del Commercio, è stato realizzato grazie alla collaborazione e sponsorizzazione di Confcommercio del Miranese, che ha creduto nell’importanza dell’iniziativa, con l’obiettivo di accrescere la divulgazione e la qualificazione di tutti gli aspetti del territorio: commercio, arte, cultura, enogastronomia.

Ventidue i progetti grafici presentati, con la giuria chiamata a valorizzare il concept di ogni progetto, la coerenza con il territorio, il valore estetico, ma anche l’immediatezza comunicativa, l’adattabilità e la riproducibilità. Il vincitore è stato individuato all’unanimità dall’organo giudicante.

Menzioni di nota anche per altri due progetti: quello presentato dal giovane grafico Francesco Chissalé, posizionato al secondo posto, che ha ricevuto un alto gradimento in particolare per l’aspetto artistico e che rappresenta «una Villa Farsetti dai tratti al contempo eleganti e moderni». E quello, arrivato terzo, proposto da Nicole Pattaro, che stilizza graficamente il graticolato «arricchendolo con una declinazione cromatica e rendendo idoneo il logo, nell’idea grafica originale, ad essere esplicitato nelle diverse “aree operative” del Distretto del Commercio».

La giuria, composta dal vicesindaco Alessandro Arpi per il Comune, Laura Calzavara per gli imprenditori salesi, Walter Sartore per i commercianti locali, l’architetto Daniele Ceolin e l’artista Luciana Zabarella, ha valutato positivamente tutti gli elaborati pervenuti, riscontrando la loro elevata qualità e decidendo pertanto di assegnare il quarto posto “ex aequo” a tutti i restanti progetti.

Fin dai prossimi mesi il logo individuato sarà riprodotto in tutta la comunicazione, segnaletica, produzione editoriale e didattica, sito web e ogni altro materiale che servirà per promuovere il territorio e il commercio salese, con le sue iniziative, anche turistiche e culturali.

In questo particolare frangente storico, come hanno ricordato in particolare il vicesindaco Alessandro Arpi, il presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo e il manager del distretto Federico Marzari: «Il logo e il senso stesso del distretto del commercio diventano metafora di rinascita e gioco di squadra: da qui, da questo marchio, il commercio di prossimità è pronto a promuoversi e ripartire guidando la ripresa, non solo economica, ma anche sociale e culturale di questo territorio, da sempre a vocazione produttiva».

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