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Inter: Conte, ‘Dobbiamo continuare a essere feroci’

Pubblicato il 7 Marzo, 2021

Sull’Atalanta: “Squadra che ha messo in difficoltà tutte le big”

Alle 20.45 di lunedì 8 marzo, l’Inter sarà impegnata con l’Atalanta nella gara valida per la 26a Giornata di Serie A. “Sarà lo scontro tra i migliori attacchi del campionato “Sfida difficile perché affrontiamo una squadra che crea grandi problemi a tutti, in Champions e in campionato dove ha vinto più volte contro le big. È una realtà consolidata, ha consapevolezza dei suoi mezzi e giocatori forti, sia i titolari che quelli che entrano a gara in corso. Penso a Muriel, che tantissime volte è subentrato e ha risolto partite complicate. Gasperini sta facendo un lavoro straordinario, il gruppo segue le sue idee e sono contento per lui e per l’Atalanta, che ho allenato anche se per poco. PRIMATO “Dobbiamo essere orgogliosi, abbiamo sempre lavorato dando più del 100%: è nostro dovere nei confronti di un club così prestigioso e dei tifosi, lasciare tutto sul campo”. PESO DEI 3 PUNTI È DA un po’ che l’Atalanta riesce a battere tutte le big italiane e questo dà forza, autostima, consapevolezza. È inevitabile che quando riesci a giocartela alla pari o battere squadre che hanno dominato capisci che la strada è quella giusta: non so quanta ce ne sarà da fare, ma è sicuramente quella giusta”. INTER FAVORITA “Le mie squadre giocano sempre per vincere, che si parta favoriti o meno sulla carta. Non mi sono mai nascosto, anche quando sono partito da sfavorito in passato, l’obiettivo è sempre quello, poi ne vince una sola, ma partire favoriti o sfavoriti conta poco. TANTI PUNTI “Anche l’anno scorso abbiamo fatto numeri importanti, sommandoli a quelli di quest’anno credo ne abbiamo fatti più di tutti. Non c’è qualcosa di diverso, forse chi stava davanti ha frenato un pochino dando spazio a Milan, Roma, Atalanta. Credo sia cambiato questo, perché anche l’anno scorso abbiamo fatto una stagione importante. IL GRUPPO “Penso non ci sia nessun dubbio che si possa vincere con la squadra. L’organizzazione poi deve esaltare ogni calciatore cercando di metterlo nelle migliori condizioni. Per noi è importante la squadra, poi ci sono i singoli che stanno crescendo e devono continuare a farlo se vogliamo vincere qualcosa di importante. La crescita va alimentata ogni giorno con lavoro, dedizione disponibilità. La partita con l’Atalanta l’abbiamo studiata, è la quarta gara contro di loro da quando sono all’Inter, quindi ci conosciamo. Loro hanno messo in difficoltà tutte le big, quindi dovremo essere bravi a rispondere nella fase di possesso cercando di fare male. FUTURO DI CONTE “C’è un dato di fatto, ho un contratto per un altro anno e in questo momento tutti, io, i dirigenti e i calciatori, dobbiamo essere molto concentrati sul presente. Non ci dobbiamo far distrarre da altre cose, dobbiamo essere concentrati perchè quello che accadrà all’esterno non deve influire. Per noi è importante dare segnali di continuità e dimostrare di aver riportato l’Inter ai livelli che merita, dobbiamo essere feroci e pensare che il presente è adesso e il futuro è fino a fine campionato. Lo dobbiamo al club e ai nostri tifosi”. CONFRONTO SOCIAL SUL TIKI-TAKA “È stato un confronto molto costruttivo, molti pensieri interessanti che si legano al mio, tanti hanno risposto che il fine comune deve essere il gol, che si arrivi con un palleggio prolungato o attacchi diretti cambia poco. La miscela migliore è avere una fase di possesso e quando c’è la possibilità di verticalizzare andare dritto per trovare il gol. Mi è piaciuto molto, cercherò di continuare a interagire, ho trovato risposte che mi hanno fatto anche riflettere e ringrazio tutte le persone che hanno interagito. Parlare di calcio direttamente con le persone può ampliare anche le mie vedute”. CLAUDIO SEGANI “È una notizia molto triste, parliamo di una persona giovane che ci ha lasciato. C’è molta tristezza quando accadono cose del genere, è una persona che ha lavorato anche qui all’Inter e per diversi allenatori. Io posso solo ricordarlo e affiancarmi al dolore della famiglia”.

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