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Lazio, rimpasto della squadra di governo a 5 stelle

Dopo il passo indietro dalla segreteria del Pd, Nicola Zingaretti va avanti con la linea dell’alleanza e apre la maggioranza al M5s con l’ingresso di due assessori pentastellati nella sua Giunta regionale.

Pubblicato il 12 Marzo, 2021

Dopo il passo indietro dalla segreteria del Pd, Nicola Zingaretti va avanti con la linea dell’alleanza e apre la maggioranza al M5s con l’ingresso di due assessori pentastellati nella sua Giunta regionale.

Il rimpasto della squadra di governo del Lazio è maturato con la nomina della precedente titolare del Bilancio, Alessandra Sartore, come sottosegretaria dell’esecutivo di Mario Draghi.

Da qui l’occasione di un rimescolamento delle deleghe e l’allargamento della maggioranza, sulla scorta di un dialogo sui temi tra il Pd e il Movimento che nell’aula del Consiglio regionale non e’ mai mancato nei tre anni della legislatura.

Alla capogruppo 5 stelle nel parlamentino regionale del Lazio, Roberta Lombardi, andrà l’assessorato alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, sul modello dell’omonimo Ministero creato dal governo di Mario Draghi, mentre la consigliera Valentina Corrado dovrebbe ricevere le deleghe relative a Enti Locali, Turismo e Semplificazione Amministrativa.

Sfuma dunque, almeno per ora, la consultazione della base 5 stelle su Rousseau, visti i rapporti tesi tra una parte del Movimento e Davide Casaleggio. Crimi sottolinea: “Acquisito il parere favorevole del nostro garante Beppe Grillo, ho approvato la proposta. La scelta sarà anche sottoposta al voto degli iscritti non appena sara’ possibile”.

La mossa di Zingaretti guarderebbe anche alle prossime elezioni comunali, soprattutto quelle per il Campidoglio, con il rafforzamento dell’intesa con i 5 stelle sul modello della maggioranza che ha sostenuto il secondo governo di Giuseppe Conte.

Tra i critici dell’ingresso dei pentastellati nell’esecutivo regionale, infatti, ci sono proprio i consiglieri 5 stelle più vicini a Virginia Raggi, che vedono in questa scelta un nuovo tentativo di chiedere alla sindaca un passo indietro nella corsa al Campidoglio. 

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