« Torna indietro

borseggiatori

San Giorgio, i “Falchi” arrestano due pregiudicati per spaccio di cocaina

La Polizia di Stato ha arrestato i catanesi pregiudicati A.M.V. di anni 44 anni, sottoposto alla misura dell’affidamento ai servizi sociali, e C.B.D. di anni 32. Entrambi sono ritenuti responsabili dei reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Pubblicato il 15 Marzo, 2021

La Polizia di Stato ha arrestato i catanesi pregiudicati A.M.V. di anni 44 anni, sottoposto alla misura dell’affidamento ai servizi sociali, e C.B.D. di anni 32. Entrambi sono ritenuti responsabili dei reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Nel tardo pomeriggio di sabato, un equipaggio dei “Falchi”, nel quotidiano servizio di contrasto al crimine diffuso, si stava dirigendo verso il quartiere di San Giorgio; durante il tragitto, l’attenzione del personale della Squadra Mobile è stata attirata da una Citroen condotta dal C.B.D.. i poliziotti, pertanto hanno proceduto a effettuare un pedinamento per capire quali fossero le sue intenzioni.

Dopo pochi metri, la Citroen è stata affiancata da uno scooter SH condotto da un quarantaquattrenne noto agli operatori per i suoi precedenti in materia di stupefacenti.

I poliziotti sono riusciti a non essere visti, pur mantenendosi a breve distanza, e hanno assistito alla consegna, effettuata dall’uomo che guidava l’automobile al soggetto in scooter, di un voluminoso involucro che è stato immediatamente occultato all’interno del giubbotto indossato da A.M.V.

L’evidenza di trovarsi di fronte ad uno scambio di sostanze stupefacenti ha indotto la pattuglia a intervenire: gli operatori si sono precipitati a bloccare i due malviventi i quali, vistisi scoperti, hanno accennato a una fuga. La rapidità dell’intervento dei poliziotti, però, ha consentito loro di percorrere solo pochi metri.

L’involucro in questione è stato recuperato ed è stato appurato trattarsi di 150 grammi di cocaina “in pietra”.

I soggetti sono stati tratti in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, sono stati rinchiusi in carcere, in attesa dell’udienza di convalida del G.I.P..

Uno dei due arrestati, tra l’altro, stava espiando la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali a seguito di un cumulo di condanne riportate per il reato di traffico di stupefacenti.

About Post Author