Pubblicato il 25 Marzo, 2021
Assolta “per non avere commesso il fatto” l’attrice Sabina Guzzanti ed altre 11 persone in relazione alla vicenda dell’occupazione della sede dell’ex cinema Palazzo, a Roma, nel 2011. Accuse cadute anche per gli ex consiglieri capitolini Andrea Alzetta e Nunzio D’Erme. Nei confronti degli imputati l’accusa era di invasione arbitraria di terreni o edifici altrui.
“Son felice, siamo stati nove anni sotto processo, senza una prova – ha detto Guzzanti, difesa dall’avvocato Francesco Romeo, dopo la pronuncia -. Non è stato uno stress da poco e non è giusto. Era chiaro a tutti che c’era stata una sollevazione popolare, di quartiere”.
Gli indagati nell’aprile del 2011 diedero inizio all’occupazione dell’immobile dell’ex Cinema Palazzo, nel quartiere San Lorenzo a Roma, per protestare contro la destinazione della struttura a sala giochi. Sono accusati di avere “in concorso tra di loro, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso – si legge nel capo d’imputazione – arbitrariamente invaso al fine di occuparlo lo stabile sito in Roma in piazza dei Sanniti”.