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Toscana torna rossa fino al 6 aprile. La decisione del governo dopo il riconteggio dei contagi

Pubblicato il 27 Marzo, 2021

Finisce in zona rossa la Toscana. Da lunedì 29 la regione dovrà fare i conti con un nuovo inasprimento delle misure anti Covid. Ad annunciare la retromarcia rispetto alla precedente notizia di che la dava ancora arancione, è il governatore Eugenio Giani.

«Il Ministro Roberto Speranza mi ha appena comunicato le risultanze della cabina di regia del Comitato Tecnico Scientifico. I dati della Toscana hanno un valore di contagi su 7 giorni pari a 251 su 100mila abitanti, rispetto al limite previsto dal decreto legge approvato dal Governo Draghi di 250 su 100mila abitanti».

«Il decreto del Ministero della Salute – continua Giani – prevede quindi la zona rossa per la Toscana da lunedì 29 Marzo fino al 6 Aprile, tenendo conto che nei giorni 3-4-5 Aprile si sovrappone al provvedimento del Governo per la zona rossa prevista in tutta Italia».

Rossa per l’errore dei 102 casi di Prato

La Toscana, dunque, non è più arancione per pochi contagi in più. Il passaggio in poche ore da arancione a rossa nasce da un problema nei conteggi regionali. La cabina di regia dell’istituto di sanità si è riunita questo pomeriggio dopo che la Toscana ha inviato nuovi dati A fare la differenza i 102 positivi rilevati a Prato che dovevano essere conteggiati ieri e non oggi.

I dati della Toscana hanno un valore di contagi su 7 giorni pari a 251 su 100mila abitanti, rispetto al limite previsto dal decreto legge approvato dal Governo Draghi di 250 su 100mila abitanti.

Il perché della zona rossa

La Toscana, con un indice di contagio di 251, da lunedì mattina 29 marzo, diventa zona rossa.

L’annuncio è stato fatto nel corso della settimanale riunione del Ceps, il Comitato per l’emergenza e la prevenzione scolastica, alla quale hanno preso parte anche gli assessori al diritto alla salute e all’istruzione, Simone Bezzini e Alessandra Nardini, mentre in videoconferenza erano collegati anche sindaci, Prefetture, Unità sanitarie locali, Province.

La Toscana resterà in zona rossa almeno fino a martedì 6 aprile, giorno di scadenza dell’attuale Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, che disciplina la materia.

«Questa restrizione – ha precisato il presidente Eugenio Giani – fa sì che anche gli studenti toscani debbano stare a casa con tre giorni di anticipo rispetto alle tradizionali vacanze pasquali».

«Vedremo poi – continua – come andranno i dati ad inizio di aprile per capire se riusciremo a tornare in zona arancione, così come è avvenuto dal 1 gennaio ad oggi, periodo in cui ci siamo alternati tra l’arancione e il giallo».

«Confido – conclude Giani – che la crescita del numero delle vaccinazioni, ormai sopra le 570mila e sopra l’88% delle dosi ricevute e somministrate, un dato che è superiore alla media nazionale, ci aiuti a tornare in arancione».

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