« Torna indietro

Senza categoria

La Mole e le Molinette si sono tinte di rosso per focalizzare l’attenzione su trapianti e donazioni

Domenica sera, 11 aprile, la Mole Antonelliana, l’ospedale Molinette e l’Università degli studi di Torino si illumineranno di rosso con l’intento di ‘accendere’ l’attenzione dei torinesi e non sul tema dei trapianti e sull’importanza della donazione, per sensibilizzare ulteriormente la popolazione nell’esprimere la volontà di donare i propri organi al momento della morte.

Pubblicato il 12 Aprile, 2021

Torino Domenica sera 11 aprile la Mole Antonelliana, l’ospedale Molinette, l’Università degli Studi di Torino e lo storico Rettorato di via Po si sono illuminate di rosso con l’intento di ‘accendere’ l’attenzione dei torinesi, e non solo, sul tema dei trapianti e sull’importanza della donazione, per sensibilizzare ulteriormente la popolazione nell’esprimere la volontà di donare i propri organi al momento della morte. Si uniscono a questa iniziativa la storica cioccolateria torinese Peyrano e la squadra di calcio del Torino FC.

Si desidera, così, creare un vero e proprio flash mob che, attraverso la rete e i canali social, quali Facebook, da Nord a Sud, possa sviluppare la solidarietà postando una fotografia dell’Università e della Mole Antonelliana, icona simbolo di Torino, impachettata di rosso.

A coordinare l’iniziativa il professor Antonio Amoroso, a sua volta coordinatore del Centro Regionale Trapianti della Regione Piemonte e rappresentante della Fondazione D.O.T (Donazione Organi e Trapianti).

Ad oggi in Italia è ancora forte il divario fra il numero dei donatori per i trapianti, 1300 nel 2020, e i pazienti in attesa di trapianto, ben 8500. La scarsità di organi disponibili rende difficoltoso il sistema donazioni-trapianti, che costituisce un’eccellenza nella Sanità Piemontese. Nella regione si eseguono, infatti, presso l’ospedale Molinette, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, il maggior numero di trapianti di tutta Italia, in virtù di un sistema che fa rete e che comprende le Rianimazioni, i Centri di trapianto, sotto il coordinamento del Centro Regionale Trapianti e di quello delle Donazioni e Prelievi, grazie ai donatori e ai loro familiari, ai donatori di sangue e alle Associazioni di volontariato (AIDO, AITF, ANED, ACTI, TPA) e a tutti i professionisti coinvolti del Piemonte e Vale d’Aosta.

Nell’ambito della settimana dedicata alla donazione, tra le varie iniziative promosse, la storica cioccolateria Peyrano ha offerto agli operatori che lavorano nel sistema donazione-trapianto dei cioccolatini e ha creato un cuore di cioccolato” virtuale” a edizione limitata, che potrà essere gustato insieme sui social, impegnandosi a sostenere nel tempo altre attività solidali di sensibilizzazione della Fondazione D.O.T .

About Post Author