Pubblicato il 17 Aprile, 2021
Continuano senza sosta le attività di contrasto ai reati ambientali da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli.
Ad Acerra i militari della stazione locale, con il supporto dei Carabinieri Forestali di Marigliano, hanno denunciato a piede libero per gestione, smaltimento e miscelazione illecita di rifiuti una 48enne del posto.
La donna è la titolare di una ditta di carpenteria pesante e meccanica di precisione. I militari, dopo un sopralluogo nell’azienda, hanno accertato che in un capannone erano accantonati diversi rifiuti speciali: pneumatici, materiale plastico e ferroso, guaine e rifiuti di vario genere.
Inoltre i carabinieri hanno constatato che era presente un impianto illegale di scarico delle acque reflue, che confluiva all’interno di uno dei vicini canali rientranti nel sistema dei Regi Lagni. L’area, di circa 85 mq, è stata sottoposta a sequestro.
Situazioni simili si stanno purtroppo riscontrando in diverse aree del territorio campano. Qualche giorno fa è stata scoperta una discarica abusiva a cielo aperto a Piano di Sorrento, determinando una situazione di grave pericolo per tutta la popolazione. Le attività di controllo proseguiranno anche nei prossimi giorni.
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