Pubblicato il 17 Aprile, 2021
L’ulteriore rinvio delle elezioni per l’amministrazione comunale di Vittoria proprio non è andato giù a nessuno in città. Chi più, chi meno, ma i mugugni sono unanimi. Così, in queste ore, si registra la riottosa presa di posizione di uno dei candidati a sindaco che punta l’indice verso il governo regionale.
“La notizia dello slittamento in autunno delle elezioni amministrative nei 42 comuni siciliani che sarebbero dovuti andare al voto in primavera ci lascia ancora una volta perplessi. Chiediamo ai nostri deputati di presentare un emendamento che fissi le elezioni entro il 30 luglio”.
Così Salvatore Di Falco, candidato sindaco di Vittoria, sostenuto dalle liste civiche “Vittoria Unita”, “Di Falco Sindaco” e “In Movimento per Vittoria e Scoglitti”.
Il Governo Musumeci ha approvato un disegno di legge con il quale si rinviano le consultazioni in una data compresa tra il 15 settembre e il 17 ottobre. Slittamento delle consultazioni anche per i Comuni sciolti per mafia. La proposta dell’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto adesso verrà inviata all’Ars per essere esaminata prima della Commissione di merito e poi dal Parlamento.
“Alla luce di quanto abbiamo appreso ieri dal Governo regionale – dice Di Falco – lanciamo un appello a tutta la deputazione siciliana ed in particolare ai deputati della nostra provincia affinché presentino un emendamento che fissi le elezioni entro la fine di luglio. Ricordo ancora una volta – conclude il candidato sindaco – che in autunno e quindi con il calo delle temperature, i contagi tendono ad aumentare, come già successo lo scorso anno. Il rischio sarebbe un ulteriore rinvio delle elezioni e la Città di Vittoria non può più aspettare”.
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