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PERSI ANNI DIETRO JSW

Persi anni dietro jsw

Pubblicato il 18 Aprile, 2021

PERSI ANNI DIETRO JSW. ORA TUTTI CHIEDONO L’INTERVENTO STATALE. USB LO CHIEDAVA DA TEMPO.

In questi giorni tutti i sindacati e partiti politici locali regionali e nazionali tramite comunicati stampa e interrogazioni parlamentari chiedono che nelle acciaierie di Piombino intervenga lo Stato in maniera importante e maggioritaria per risolvere la vertenza delle acciaierie. Ci chiediamo, ma perché se tutti siamo d’accordo su questo intervento non viene fatto e non viene presa una decisione a livello governativo? Come mai Piombino non è importante come altre vertenza?

USB è da anni che chiede l’intervento dello stato nelle acciaierie piombinesi, come mai venivamo denigrati come statalisti negli anni passati? Il nostro sindacato ha sempre dichiarato che le multinazionali non fanno gli interessi dei lavoratori della cittadinanza e dell’ambiente, il loro interesse è sfruttare e portare le fabbriche italiane alla rovina senza spendere un euro per poi abbandonare gli impegni senza vincoli lasciando il territorio e le aziende in un mucchio di macerie. Come è stato dichiarato da tutti l’intervento dello stato si può fare, a Taranto lo Stato è entrato in maniera minoritaria ( comunicazione del 14 aprile) ma con guida decisionale al 50% statale con la nascita di ( Acciaierie d’Italia), poi nel 2022 lo Stato salirà al 60% del capitale.

Abbiamo perso anni utili per i lavoratori andando dietro a società che hanno solo promesso ma non fatto niente, a quest’ora forse eravamo molto più avanti anche con la nostra vertenza e si poteva parlare di produzione di acciaio e di lavoro vero. Ora (dopo 7 anni di cassa integrazione ) lo hanno capito anche gli altri sindacati, che dopo aver steso il tappeto rosso per Rebrab e poi per Jindal stanno facendo marcia indietro chiedendo l’intervento dello stato. Ora noi diciamo meglio tardi che mai, ma chi restituisce i 7 anni persi hai lavoratori?

Nei giorno scorsi ci sono state le votazioni in JSW dei lavoratori sul contratto nazionale dei Metalmeccanici dove USB non è firmataria, ma non ci è stato permesso esprime il nostro dissenso democratico con il VOTO, tutto si è svolto in maniera segreta e con nessuna comunicazione da parte delle RSU (nessun comunicato stampa) per incentivare la partecipazione al voto dei lavoratori (soprattutto di quelli in cassa integrazione), come mai tutto questo silenzio? Non fa piacere la partecipazione dei lavoratori? O perché l’accordo contrattuale è peggiorativo e non lo si vuol ammettere? La democrazia silenziosa! Invitiamo i lavoratori a compilare il foglio inviato da JSW insieme alla busta paga sulla trattenuta di 35 euro prevista nella busta paga di Giugno. Non dare il consenso alla trattenuta unatantum è l’unico modo per dire no al contratto, chi non consegnerà il foglio gli verrà ugualmente accreditato con la famosa regola del silenziosa-assenso. I lavoratori in questi 7 anni gli sono stati tagliati diritti (Jobs Act) tagliate le maggiorazioni per un certo rientro a lavoro (era Rebrab, firmato da FIM FIOM e UILM). Ora dovremmo pure dare 35 euro una tantum dopo che il contratto dice che verrà aumentato lo stipendio di 112 € lordi al 5° livello (circa 75 € netti) in 4 tranche in 4 anni? In pratica da una parte danno poco e con l’altra tolgono? Usb su queste prese in giro non sarà mai d’accordo perché noi difendiamo i lavoratori in maniera seria e non ammettiamo prese in giro. 

USB PIOMBINO LAVORO PRIVATO.

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