« Torna indietro

Il coraggio di Bianca, la commerciante dei Colli Aminei nel mirino della camorra: “Non abbassate mai la testa”

La commerciante incontra Francesco Borrelli e lancia un appello a tutti i commercianti: “Non arrendetevi alla camorra”.

Pubblicato il 21 Aprile, 2021

La sera del 19 aprile un violento boato ha rotto il silenzio del quartiere Colli Aminei verso le 21:30. Si è trattato di un atto intimidatorio nei confronti di un centro assistenza caldaie.

Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale, in mattinata si è recato presso il negozio di Bianca, la commerciante vittima di questo odioso e vigliacco attacco.

In sua compagnia c’era anche Carla Ruggiero, rappresentante di un’associazione di persone che difendono le vittime di azioni violente e criminali.

Nella diretta Facebook sulla pagina ufficiale del consigliere la Ruggiero si è così espressa: “Ovviamente sosteniamo Bianca, in un periodo in cui per un commerciante, soprattutto una donna che deve portare avanti la famiglia, è difficile andare avanti.

L’episodio si è verificato alle 21:30, un orario in cui poteva passare chiunque e restare ferito. Chiediamo quindi a chi avesse informazioni, o avesse visto o sentito qualcosa per aiutare gli inquirenti, di chiamare il numero verde 800766474 attivo 24h. Garantiamo il massimo anonimato”.

La parola passa poi a Bianca, suo malgrado protagonista di questa brutta vicenda: “Fortunatamente ho avuto la solidarietà del quartiere e di tutta la città. Mi danno la forza di andare avanti e mi hanno spinto a rialzarmi subito, non sentirsi sola in questi momenti è importante.

Agli altri commercianti dico di non abbassare la testa davanti alla camorra, perché uniti siamo forti e ce la possiamo fare. Ci siamo subito rimessi in moto e sono già partiti i lavori nel nostro locale per ripartire subito. Non dobbiamo avere paura di reagire, perché senza combattere non c’è futuro. Noi siamo la vita di questa città, senza di noi nulla può andare avanti”.

Borrelli sottoscrive in pieno le parole di Bianca e chiude con un appello: “Sosteniamo la parte pulita della città, di cui Bianca e tutti gli altri commerciali rappresentano il futuro. Senza commercio non c’è futuro ed in un territorio dove comanda la camorra collassa tutto”.

Un bell’esempio di forza e di coraggio, da cui tutti i commercianti devono trarre ispirazione per dire un forte e categorico “no” alla camorra, un cancro che si può sconfiggere solo restando compatti ed unendo le forze.

About Post Author