« Torna indietro

Centro Gio’: una nuova organizzazione

Centro Gio’ una nuova organizzazione

Pubblicato il 22 Aprile, 2021

Leggiamo sulla stampa dichiarazioni fuorvianti del PD in merito alla nuova formula di gestione del Centro Giò che il consiglio comunale ha approvato nella seduta del 20 aprile. Stanno evocando scenari catastrofici che non hanno senso.

La realtà è che vi è un percorso organizzativo nuovo con l’obbiettivo di migliorare ed incrementare i servizi erogati fino ad oggi. Verranno introdotte 2 figure professionali a tempo pieno da selezionare con procedura concorsuale, che svolgeranno la propria attività lavorativa  integralmente all’interno del Centro Giò per un ammontare di 72 ore settimanali.

Sarà terziarizzata la conduzione della struttura tramite bando di gara per un totale di 55 ore settimanali. In totale il servizio sarà garantito per un massimo di 127 ore settimanali contro le 100 ore della passata gestione, oltre ad un risparmio di circa 18.000,00 euro che potrà essere utilizzato per il potenziamento della progettualità. Calcolando il tempo pieno di 2 operatori oltre alle figure che dovranno essere assunte dal soggetto privato che si aggiudicherà il bando, presumibilmente 5, è evidente che rispetto alle 9 figure part-time che hanno operato fino ad oggi, non vi sarà nessuna perdita di posti di lavoro.
Una visione gestionale nuova che cerca di migliorare la qualità ed al contempo permette al comune attraverso la SGS di poter programmare ed elaborare con i propri funzionari i progetti da sviluppare.

L’attuale gestore potrà comunque partecipare al bando di gara e coloro che fino ad oggi hanno operato all’interno della struttura alla selezione. Non si capisce quali siano le perplessità sollevate dal PD, visto che la nuova impostazione è improntata sul miglioramento del servizio e soprattutto sulla trasparenza.

Ricordiamo che il centro giovani e l’INFORMAGIOVANI sono servizi della comunità intera e la gestione non può essere considerata prerogativa di qualcuno, se non dell’amministrazione comunale. La trasparenza passa da bandi di gara e concorsi, non certo da continue e talvolta logoranti proroghe.
FI-UDC-CIVICI POPOLARI LIBERALILISTA CIVICA FERRARI SINDACOLEGA PER SALVINI PREMIERFRATELLI D’ITALIA

About Post Author