Pubblicato il 29 Aprile, 2021
Nell’ambito dell’operazione denominata “Safe Mask”, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato circa 143.000 articoli sanitari contraffatti e non sicuri, tra cui mascherine, visiere e guanti protettivi privi delle certificazioni minime di sicurezza e di indicazioni per il consumatore (come importatore, produttore e la descrizione delle caratteristiche in lingua italiana).
Sequestri nella zona industriale di Napoli
A Napoli, presso due empori cinesi nella zona industriale, sono state sequestrate oltre 100.000 tra mascherine chirurgiche, visiere, termometri e saturimetri non a norma, privi di marchio o con falso marchio di conformità CE.
Controlli tra San Giorgio ed Ercolano: mascherine e guanti in lattici privi di informazioni per i consumatori
Tra San Giorgio ed Ercolano sono stati sequestrati oltre 16.700 tra mascherine e guanti in lattice privi di informazioni in lingua italiana in negozi di casalinghi gestiti da cittadini cinesi e presso un disegnatore grafico.
Sequestrate oltre 5.600 mascherine pseudo-protettive tra Marigliano, Acerra, Torre del Greco e Forio
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato a Marigliano, Acerra, Torre del Greco e Forio oltre 5.600 mascherine pseudo-protettive prive delle indicazioni obbligatorie e con falso marchio CE presso 4 negozi di articoli per la casa.
Mascherine monouso e visiere senza certificazioni a Castellammare, Pompei, Giugliano e Villaricca
I controlli si sono estesi a Castellammare, Pompei, Giugliano e Villaricca dove sono state sequestrate, in quattro negozi gestiti da cittadini di origine cinese, 12.200 tra mascherine monouso e visiere con indicazioni esclusivamente in lingua cinese e con falso marchio CE.
In totale sono state denunciate per ricettazione e commercio di prodotti falsi 7 persone, italiane e straniere, e segnalate altre 7 presso la Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.
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