Pubblicato il 29 Aprile, 2021
Dopo quella di domenica pomeriggio che ha visto un 40enne a rischio annegamento a San Cataldo, un’altra tragedia sfiorata al Fazzi di Lecce. Il nosocomio del capoluogo salentino, infatti, è stato teatro di un episodio che poteva finire molto peggio, ma che per fortuna si può raccontare solo come un dramma sfiorato e senza particolari conseguenze. Il fatto è avvenuto in mattinata quando una donna, una dottoressa impiegata nel Polo Oncologico dell’ospedale leccese, era al volante della sua Bmw e, mentre cercava un parcheggio, per cause ancora tutte da accertare, è precipitata con l’auto finendo in una sorta di fossato al piano interrato, luogo che ospita diversi serbatoi al servizio della struttura ospedaliera.
Tragedia sfiorata al Fazzi, i soccorsi immediati
La tragedia sfiorata al Fazzi è stata scongiurata anche dall’arrivo dei vigili del fuoco e del personale del 118 che hanno immediatamente soccorso la dottoressa. La donna, medico 53enne di Racale, non avrebbe per fortuna riportato alcuna grave conseguenza, nonostante abbia invaso prima un marciapiede, impattando contro un muretto, per poi sfondare la copertura in lamiera che delimita sull’asfalto la protezione del vano interrato e precipitare all’interno. Sul posto, come detto, sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce che sono accorsi insieme agli agenti della Polizia Municipale e a quelli della Questura del capoluogo salentino.
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