« Torna indietro

il piano del killer

il piano del killer

Duplice omicidio di Via Montello. De Marco sta sempre peggio: non legge e non scrive più

Pubblicato il 1 Maggio, 2021

Un cruento assassinio, una decina di giorni per ritrovarlo ed incastrarlo, il carcere ed il processo. Il killer del duplice omicidio di Via Montello, quello che lo scorso 21 settembre ha sconvolto l’intero Paese, ma soprattutto Lecce ed il Salento, per la scomparsa nel modo peggiore possibile dei due fidanzati, Daniele De Santis ed Eleonora Manta, il giovanissimo casaranese, Antonio De Marco, è ormai da più di sette mesi in carcere e dopo un primo periodo interlocutorio in cui forse ancora non aveva realizzato tutto quello che era successo e la gravità del gesto che aveva commesso, ora è in un momento di profonda crisi e disagio psichico. A rivelarlo sono alcune persone che lo seguono da vicino e lo tengono sott’occhio.

Duplice omicidio di Via Montello. Stop agli incontri con lo psichiatra

Secondo queste fonti, infatti, il killer del duplice omicidio di Via Montello, sta sempre peggio ed è arrivato addirittura a: “non scrivere e leggere più”, attività che lo avevano distratto nei primi mesi di prigionia e che erano le uniche a cui si dedicava. Detenuto da solo in cella, quindi, passerebbe le giornate senza far nulla, chissà, magari a rimarginare su quanto accaduto e sul gesto terribile compiuto. A pesare, oltre al rimorso di quanto successo, probabilmente ci sarebbe anche l’idea di tutto il tempo interminabile che dovrà passare in carcere. Ma queste sono solo ipotesi. L’unica certezza è che De Marco ha avuto un incontro con i suoi avvocati Andrea Starace e Giovanni Bellisario ed è apparso moralmente distrutto. Poche parole scambiate con i propri legali e gli incontri con lo psichiatra del carcere che non ci sono più e sarebbero terminati da tempo.

About Post Author