Pubblicato il 3 Maggio, 2021
Riscontro positivo, nonostante le restrizioni previste da Decreto.
Il fine settimana del 1 maggio hanno riaperto al pubblico, nel più rigoroso rispetto delle norme di sicurezza anti Covid previste per i musei, il Parco archeologico di Baratti e Populonia, il Parco archeominerario di San Silvestro e il Museo archeologico di Piombino.
La risposta del pubblico è stata buona e, nei primi due giorni di apertura, sono stati quasi 300 i visitatori che hanno scelto di trascorrere nei Parchi e Musei della Val di Cornia il weekend del primo maggio. Numeri che sono da leggere in chiave ancora più positiva, se si considerano le forti restrizioni legate al contingentamento del numero dei partecipanti alle visite e, soprattutto, l’obbligatorietà della prenotazione entro il giorno precedente.
Un avvio positivo, quindi, che rafforza la convinzione di quanto l’offerta culturale e paesaggistica della Parchi Val di Cornia rappresenti il modo ideale per tornare a viaggiare e a visitare i luoghi della cultura: visite guidate incluse nel biglietto d’ingresso, ampi spazi aperti con aree picnic e punti ristoro, percorsi attrezzati, un patrimonio storico-archeologico e paesaggistico con pochi uguali e un Museo, ampio ma a misura di famiglia, con reperti unici. Il tutto valorizzato da un sistema di servizi potenziati nell’ottica di offrire ai visitatori visite di qualità in completa sicurezza.
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A maggio saranno aperti, con prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente, il Parco archeologico di Baratti e Populonia e il Parco archeominerario di San Silvestro il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.00 e il museo di Piombino il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 18.00
Per informazioni sulle modalità di prenotazione contattare l’ufficio prenotazioni della società Parchi Val di Cornia al tel. 0565 226445 (aperto dal lunedì a giovedì ore 9.00/15.00 e venerdì, sabato e domenica ore 9.00/17.00).
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