Pubblicato il 3 Maggio, 2021
Si apprende dallo Spallanzani di Roma che dei 23 positivi al test molecolare, riscontrati fra passeggeri e membri dell’equipaggio del volo proveniente dall’India, atterrato a Fiumicino il 28 aprile, una sola persona presenta tutte le mutazioni tipiche della variante “indiana”.
“Altre 12 sono riconducibili a ceppi indiani mancanti di questa specifica mutazione” aggiunge l’istituto.