Pubblicato il 4 Maggio, 2021
In tanti ieri sono accorsi a Marcianise per il “vaccination day”. Consapevoli che ci sarebbe stata gente e che le file avrebbero messo sotto pressione chiunque.
Eppure, la voglia di uscire da questa pandemia e di riprendersi la vita che, a causa di un virus, e non solo, inevitabilmente, ci è stata tolta, ha spinto tante persone a offrire il proprio braccio per la “causa”.
Il vaccino somministrato: Astrazeneca.
Dopo tutto il caos comunicativo che è stato fatto a proposito di questo vaccino, ieri, le persone hanno dimostrato un’intelligenza che va oltre i dubbi e le paure.
Perchè se è vero che le medicine, nella stragrande maggioranza dei casi ci consentono di vivere o meglio, ci salvano la vita, molto spesso hanno anche controindicazioni classificate secondo il grado di frequenza in cui si verificano.
Tra i tanti che ieri hanno colto l’opportunità di vaccinarsi c’è stato Giovanni Ferrara sindaco di San Felice a Cancello.
“Grazie all’opportunità dell’Open Day all’ospedale di Marcianise questo grande “sogno” – atteso e desiderato – si è realizzato. Dopo sette ore di attesa – queste le parole del sindaco Ferrara – e tra gli ultimi di una lunghissima fila di coraggiosi, ho ricevuto la mia dose di vaccino. Invito tutta la Cittadinanza a prender parte ai futuri Open Day, previsti soprattutto per la fascia giovane”.
Presente, in prima linea, anche Francesco Apperti, consigliere comunale di Caserta che con entusiasmo invita tutti: “per chi non è venuto o non ha fatto in tempo: ne organizzeranno altri, approfittatene, vacciniamoci, usciamo da questo periodo buio perché la vita è troppo bella per viverla distanziati!”
“Finalmente si avvera quello che auspicavo da tempo. Giornate “aperte” per consentire, – racconta Apperti – a tutti coloro che sono fortemente motivati, di vaccinarsi subito”.
A parte il caos comunicativo avvenuto in un primo tempo, “per il resto situazione ordinata, ben disciplinata, anche piacevole con gruppi di ragazzi seduti al sole sui prati di fronte all’Ospedale”.