Pubblicato il 19 Maggio, 2021
La Polizia ha arrestato 7 persone, ritenute componenti della ‘banda del buco’ che il 3 novembre scorso ha svaligiato la filiale del Credit Agricole di piazza Ascoli, a Milano. Secondo gli investigatori, diretti da Marco Calì, erano in procinto di mettere a segno un nuovo colpo tra le province di Milano e Torino. I sette sono stati catturati al termine di una lunga indagine, complicata soprattutto le modalità di fuga dei rapinatori che scapparono attraverso attraverso i canali fognari attorno alla banca. Quel 3 novembre del 2020 fecero irruzione nella filiale intorno alle 8.35, pochi minuti dopo l’apertura al pubblico. All’interno c’erano il direttore e una dipendente, mentre una seconda lavoratrice stava per entrare, quando si accorse della presenza dei banditi e dette l’allarme. “Sono entrati dalle fogne e hanno chiesto di aprire il caveau, hanno cercato di svaligiare le cassette di sicurezza – aveva raccontato il direttore 48enne -. Sono entrati e usciti dalle fogne, hanno fatto un buco nel pavimento”. E da lì erano partite le ricerche della Squadra mobile. La banda, composta secondo le indagini da partenopei, aveva portato via circa un milione di euro.
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