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dottor pianese

Adrano, arrestato 19enne, spacciava in pieno centro storico

Ancora un colpo assestato allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte degli Agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone.

Pubblicato il 24 Maggio, 2021

Ancora un colpo assestato allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte degli Agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone.

Da tempo gli operatori del predetto Commissariato sospettavano che un giovane di circa venti anni fosse dedito allo spaccio di marijuana all’interno del centro storico della città; pertanto, veniva predisposto un mirato servizio di appostamento e osservazione, che consentisse di poter sorprendere il giovane nell’atto di cedere lo stupefacente.

E in effetti, dopo un’attenta osservazione dei luoghi si notava S.L., di anni 19, persona che nonostante la giovane età annovera diversi precedenti di polizia, giungere nei pressi di via De Amicis, estrarre dalla tasca sinistra dei propri pantaloni un involucro in carta d’alluminio e cedere lo stesso involucro a una ragazza di 25 anni la quale, in cambio, consegnava al giovane una banconota da dieci euro.

Entrambi i giovani venivano immediatamente bloccati e condotti presso gli Uffici del Commissariato. Il ragazzo veniva perquisito e nella stessa tasca, venivano rinvenuti quattro banconote da venti euro e una banconota da dieci euro, che date le circostanze venivano ritenute sicuro provento dell’attività di spaccio.

All’interno dell’involucro poco prima ricevuto dalla ragazza veniva rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo marijuana. Il ragazzo veniva dichiarato in stato di arresto, essendo stato sorpreso nella flagranza del reato.

Informato il P.M. di turno il quale disponeva la sottoposizione dell’arrestato agli arresti domiciliari presso la propria residenza.

La ragazza, poiché ella ha dichiarato di aver acquistato la marijuana per farne uso personale, veniva sanzionata amministrativamente, per poi essere sottoposta all’eventuale sospensione della patente di guida per un periodo fino a tre anni, del passaporto e della licenza di porto d’armi se in possesso.

Proseguono intanto i controlli predisposti dal Commissariato, mirati a impedire ogni forma di assembramento, allo scopo di contenere la diffusione del contagio da COVID-19.

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