Pubblicato il 26 Maggio, 2021
Un colpo di scena nella tragedia della funivia di Mottarone che ha visto la morte di 14 persone, tra cui anche la calabrese Serena Cosentino. Nella notte tre persone hanno ammesso che nel sistema di funzionamento della funivia c’era un problema.
Luigi Nerini, Enrico Perocchio e Gabriele Tadini sapevano che qualcosa non andava dopo la manutenzione che aveva segnalato una problematica; i tre hanno scelto di lasciare la forchetta che impedisce al freno di emergenza di entrare in funzione. Tutto per evitare di bloccare l’intero sistema e di chiudere quindi la funivia. Su di essa erano stati svolti degli interventi di manutenzione, lo scorso il 3 maggio, che non aveva però risolto il problema.
Al termine dell’interrogatorio, i tre sono stati trasportati in celle separate l’una dall’altra.
About Post Author
