Pubblicato il 30 Maggio, 2021
Dopo aver tentato di rubargli il borsello, con all’interno soldi e cellulare, lo hanno inseguito pestandolo di botte nel cortile di un palazzo dove si era rifugiato. Per giustificare la loro furia davanti al custode che chiedeva spiegazioni, lo hanno anche fatto passare per ladro. È accaduto al quartiere Quarto Oggiano di Milano. Due malviventi sono rimasti fuori dall’edificio, un terzo, un ventenne dell’Ecuador con molti precedenti, è entrato e trovata la sua vittima, un ventisettenne anche lui originario dell’Ecuador, ha iniziato a picchiarla con una mazza di ferro che era nel cortile. A questo punto il portinaio e diversi condomini hanno cercato di fermare l’aggressore e l’hanno convinto ad andarsene, nel frattempo hanno chiamato la polizia che in un parco vicino ha fermato l’aggressore e uno dei due pali, un ventiquattrenne di El Salvador. Per loro le accuse sono di tentata rapina pluriaggravata in concorso. Continuano nel frattempo le ricerche del terzo complice.
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