Pubblicato il 1 Giugno, 2021
Una lite tra fidanzati per questioni di soldi stava per trasformarsi in tragedia. È accaduto nella serata di venerdì 28 maggio, a Milano, quando i due, entrambi italiani, hanno iniziato a discutere per la vendita di un appartamento: durante il furibondo litigio, lui, 26 anni, l’ha dapprima massacrata di botte per poi sfregiarla al viso con un coltello. Non contento, l’ha quasi uccisa colpendola con una chiave pappagallo e una pinza. Dopo la violenta aggressione, l’uomo è fuggito, mentre la donna (44 anni) è stata ricoverata al Policlinico per poi essere dimessa con una prognosi di 45 giorni per la frattura delle ossa facciali e una deformazione permanente al viso. Dopo qualche ora di latitanza, il 26enne si è costituito al Commissariato di Polizia Greco Turro confessando la violenza. Per lui sono scattate le manette con le accuse di tentato omicidio, lesioni gravissime con l’aggravante dello sfregio permanentè.