Pubblicato il 1 Giugno, 2021
1.6.2021 – Martedì scorso 25 maggio 2021, presso la Sala Consiliare del Comune di Monselice, l’Amministrazione comunale unitamente ad Ascom ha ringraziato cinque commercianti monselicensi per l’importante traguardo raggiunto nella conduzione dei propri negozi che hanno gestito con passione e professionalità per moltissimi anni (alcuni anche per un cinquantennio) all’interno del tessuto economico, culturale e sociale della Città e che ora, dopo una vita spesa per il lavoro, hanno chiuso le attività per godersi il meritato riposo.
La cerimonia è stata presentata e coordinata dal Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Riccardo Ghidotti che ha raccontato con entusiasmo alcuni momenti dell’attività commerciale di ognuno di loro.
Sono stati consegnati agli storici imprenditori un diploma di riconoscimento da parte del Sindaco, Giorgia Bedin, e dell’Assessore alle attività produttiveStefano Peraro, e una targa di ringraziamento dall’ASCOM (Associazione dei Commercianti) rappresentata dalla Presidente Mirta Fiocco.
I commercianti premiati sono stati:
– Berlin Laura, titolare dal 1971 del negozio d’abbigliamento femminile “LA LOGGETTA DI MONSELICE” di Vicolo Tre Torri;
– Marigo Marisa, proprietaria del negozio d’abbigliamento “MARIGO 1950” di via Garibaldi;
– Renesto Gianni, titolare dal 1962 dell’attività commerciale “RENESTO GIANNI SEMENTI MANGIMI UCCELLI” di Piazza San Marco;
– Tarabotti Fernando e moglie, titolari della Stazione di servizio e distributore di carburanti di Via Orti;
– Loris Temporin, proprietario dell’omonimo negozio d’abbigliamento di Piazza Ossicella.
La premiazione ha riconosciuto la loro capacità imprenditoriale e il coraggio di ricominciare anche nei momenti di crisi. Accomunati dall’aver continuato un’attività familiare e dall’aver rappresentato un punto di incontro e socializzazione “sono diventati parte dell’identità di questo paese”, ha affermato l’Assessore Peraro.
Al temine della cerimonia, il Sindaco ha ringraziato i commercianti sottolineando: “Avete fatto crescere il tessuto commerciale di Monselice che è anche la forza di questa città. Mi piacerebbe davvero che questa esperienza fosse poi tramandata a chi sta tagliando i nastri in questo periodo, anche per incoraggiare a tagliarne ancora di più”.
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