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Rimateria: le parole del sindaco Ferrari

Pubblicato il 4 Giugno, 2021

Su RiMateria è necessario fare chiarezza, scindere la questione ambientale da quella occupazionale: chi mette insieme i due temi fa confusione, mistificando la realtà senza apportare nessun reale contributo alla città.
Ci siamo immediatamente attivati con tutti i soggetti titolati in questa vertenza per avviare un percorso che potesse dare continuità ai lavoratori della Società: abbiamo più volte incontrato le organizzazione sindacali con le loro rappresentanze con cui stiamo portando avanti un dialogo.
Lo stiamo facendo oggi per RiMateria, così come per tutte le altre realtà in cui sono in pericolo posti di lavoro. I dipendenti di RiMateria avranno da questa Amministrazione sempre un’attenzione non pregiudiziale. È per questo che oggi, senza il minimo dubbio, ho deciso di salire sul palco organizzato dalle sigle sindacali e raccontare, direttamente ai lavoratori di Rimateria, la posizione e le ragioni del Comune.
Il fallimento di Rimateria viene da anni di malagestio, da decine di milioni di euro di debiti e da uno scarsissimo interesse per l’impatto ambientale.
L’unico modo per evitare questo epilogo sarebbe stato continuare nel percorso tracciato dalle precedenti amministrazioni, concedendo il raddoppio dei volumi, incuranti delle conseguenze sulla salute, sulla tutela del territorio e del futuro degli stessi lavoratori.
L’unica responsabilità di questa Amministrazione, ma io preferisco chiamarlo merito, è stato invertire la scelta politica che avrebbe portato Piombino a diventare polo nazionale di rifiuti. RiMateria sarebbe dovuta essere lo strumento del territorio per avviare e portare a termine il percorso delle tante e troppo attese bonifiche. Ma così non è stato e si è preferita la scelta del libero mercato, del raddoppio dei volumi di discarica, dei rifiuti speciali provenienti da tutta Italia, andando palesemente contro la motivazione che aveva portato alla nascita della Società e contro una città intera che era chiaramente contro quel progetto.
Oggi la nostra missione si muove su un doppio binario: quello della tutela ambientale e quello della tutela occupazionale. Della difesa di tutti quei lavoratori che sono le vittime di un sistema che per ora è stato funzionale solo a sé stesso.
Francesco Ferrari, sindaco di Piombino

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