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Photored a Lecce. Si spegne quello di Viale Grassi, ma le multe restano valide

Pubblicato il 8 Giugno, 2021

Dopo migliaia di multe e tante polemiche arriva una decisione importante sui photored a Lecce ed in particolare su alcuni di loro che in questi mesi hanno aperto dibattiti e fatto intervenire esponenti della maggioranza e dell’opposizione di Palazzo Carafa. Avevamo parlato qualche settimana fa della decisione del Comune di fare un’analisi ed un resoconto sui risultati di questi primi mesi di gestione dei photored a Lecce ed ora è il momento di cambiare qualcosa. Lo annuncia, sul tema della gestione degli impianti photored presenti su sei incroci cittadini, direttamente l’assessore alla Polizia Locale Sergio Signore che spiega: “Dopo il confronto in commissione consiliare Mobilità e come preannunciato al momento dell’installazione dei dispositivi di rilevazione delle sanzioni, l’amministrazione ha valutato l’opportunità di spostare i photored di Via Monteroni/Viale Grassi e Viale Giovanni Paolo II”.

Photored a Lecce, Signore: “Spostamento photored per ragioni di opportunità”

incidente

L’assessore Signore prosegue sull’argomento photored a Lecce spiegando le sue motivazioni per lo spostamento che non derivano soltanto dalle tante polemiche di questi mesi: “Preciso che le sanzioni per il cambio di corsia, relative alla violazione dell’art.146 co. 2 e 3 irrogate a seguito di accertamento effettuato dai photored che saranno spostati sono pienamente legittime, fatto peraltro confermato dalle diverse sentenze del Giudice di Pace sui ricorsi presentati dai cittadini sanzionati. Lo spostamento dei photored è motivato da ragioni di opportunità: per quanto riguarda viale Giovanni Paolo II imminenti lavori di modifica alle infrastrutture di circolazione stradale dovuti alla messa in sicurezza della svolta per via Poli, per quanto riguarda via Monteroni l’attenta osservazione del traffico automobilistico ci fa ritenere di concerto con il dirigente e comandante della Polizia Locale che lo strumento repressivo non sia sufficiente da solo a modificare la radicata abitudine di impegnare l’incrocio per proseguire dritti, indifferentemente dalla segnaletica orizzontale che impone una canalizzazione precisa. Per questo, più che continuare a irrogare sanzioni rilevate automaticamente, l’amministrazione preferisce approfondire e valutare interventi sulla viabilità. Come ho sempre ribadito, non ci interessa far cassa con le multe, ma migliorare la sicurezza stradale con i mezzi più efficaci ed opportuni, ed è quello che faremo”. 

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