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14 centri, tra cui il Moscati, per le ulteriori fasi di studio dell’anticorpo monoclonale

Pubblicato il 15 Giugno, 2021

L’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, inserita tra i 14 centri italiani che porteranno avanti la seconda e terza fase della sperimentazione clinica di MAD0004J08 – l’anticorpo monoclonale umano anti Covid-19 individuato dal Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab, team di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences -, è pienamente operativa per farsi carico dei volontari arruolabili.

La prima fase allo Spallanzani

Dopo la conclusione della prima fase, che si è svolta all’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma e al Centro di Ricerche Cliniche di Verona per verificare la sicurezza e la tollerabilità dell’anticorpo monoclonale contro l’infezione da SARS-CoV-2, è stato avviato lo studio allargato.

Referente della ricerca all’Azienda Ospedaliera “Moscati” è il Direttore dell’Unità operativa di Medicina Interna, Maria Amitrano, che ha già preso contatti con il territorio per raccogliere adesioni.

La tempestività è tutto

«L’esperienza maturata durante il difficile periodo pandemico – spiega la Amitrano –  ci ha insegnato che è fondamentale intervenire tempestivamente nella cura dei pazienti positivi. L’anticorpo monoclonale attualmente in fase di sperimentazione può accelerare i tempi per l’eliminazione del virus e prevenire il peggioramento delle condizioni cliniche del paziente. Per questo motivo, è importante che la somministrazione avvenga al massimo entro tre giorni dall’esito positivo del tampone molecolare. Oltre ai benefici che possono derivare dall’eradicazione del virus, i volontari, dopo la somministrazione dell’anticorpo, verranno seguiti presso il loro domicilio dall’équipe del “Moscati” e saranno costantemente monitorati anche con controlli in ospedale».

Proprio per la necessità di contattare le persone positive al virus SARS-CoV-2 in maniera tempestiva e verificare il possesso di tutti i requisiti per essere arruolati, è necessario che la segnalazione, nel rispetto della privacy dei cittadini, arrivi dal territorio o direttamente dagli interessati.

Modalità di adesione

L’informativa sullo studio e sulle modalità di adesione senza che ciò comporti alcun vincolo di partecipazione è sia disponibile sul sito web dell’Azienda (al seguente indirizzo: https://www.aornmoscati.it/node/1890), sia presso gli studi dei medici di medicina generale. Anche il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Avellino, Francesco Sellitto, ha dato la propria disponibilità a collaborare nell’individuazione di cittadini arruolabili.

«Gli anticorpi monoclonali – evidenzia Sellitto – si sono dimostrati efficaci nella cura del nuovo Coronavirus”.

Monoclonale contro tutte le varianti

Il MAD0004J08, prodotto da ricercatori italiani, ha dato risposte positive anche nel neutralizzare tutte le principali varianti di SARS-CoV-2 attualmente conosciute.

“La partecipazione dell’Azienda Moscati alle due fasi successive dello studio – conclude Sellitto – rappresenta un’occasione per la nostra comunità e i medici di medicina generale, già contattati dall’Ordine per essere informati dell’iniziativa, hanno mostrato grande interesse e si sono detti pronti a dare un fattivo contributo al lavoro dei professionisti del Moscati”.

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