Pubblicato il 21 Luglio, 2021
Spaventosa la tromba d’aria che, nella serata di ieri, ha colpito un’ampia zona del Novarese, dell’Ovest Ticino e del Vercellese. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco per alberi caduti, pali divelti, danni alle abitazioni: uno scenario che ha già spinto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ad attivare le procedure per la richiesta dello stato di emergenza.
Grave la situazione nel Vercellese, dove in seguito al maltempo sono numerosi gli edifici danneggiati, le abitazioni allagate e i tetti scoperchiati. I centri più colpiti, Asigliano, Caresana, Desana, Trino Vercellese, Pezzana e lo stesso capoluogo, Vercelli. Tanti gli interventi effettuati ieri sera e questa notte da Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine.
Altro capoluogo colpito pesantemente ieri, Novara, dove il maltempo si è abbattuto con pioggia, forte vento e grandine. Decine le chiamate ai Vigili del Fuoco, intervenuti per alberi abbattuti, caduta di tegole, cornicioni pericolanti e allagamenti. Crollato il tetto del Penny Market di corso XXIII marzo, con vetri piombati sulle vetture nel parcheggio.
Pesante anche il bilancio nei Comuni del circondario, dove si sono registrate anche interruzioni di corrente. In particolare, a Trecate, in via Battisti, il forte vento ha scoperchiato il tetto di una casa facendolo precipitare sul tetto dell’edificio di fronte.
Bloccata anche temporaneamente la tangenziale di Novara, a causa di un albero abbattuto dal maltempo e precipitato sulla carreggiata.
Per oggi permane l’allerta gialla per temporali già diramata nella giornata di ieri da ARPA Piemonte.
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