Pubblicato il 13 Luglio, 2021
Per oltre 23 anni, fino al settembre del 2017, una donna di 73 anni ha continuato a incassare la pensione mensile del padre morto nel 1994. Oltre a non comunicarne il decesso, la 73enne ha approfittato di un errore nella registrazione della data di nascita all’Anagrafe tributaria. Scoperta la truffa, è stato disposto il sequestro preventivo di circa 407mila euro, somma indebitamente percepita per tutto periodo.