« Torna indietro

rapina

Omicidio di Lequile, ascoltati due sospettati. Caramuscio avrebbe reagito all’aggressione

Pubblicato il 17 Luglio, 2021

Cominciano ad arrivare le prime svolte in merito all’omicidio di Lequile che nella notte ha sconvolto la comunità salentina per l’omicidio di Giovanni Caramuscio, ex direttore di banca 69enne di Monteroni che è stato freddato da tre colpi d’arma da fuoco sul petto. Sarebbero al momento due i sospettati per l’omicidio di Lequile. Il cerchio si è stretto nelle scorse ore attorno a due indiziati principale che avrebbero reagito alla resistenza della vittima che è stato condannato a morte dalla sua reazione.

Omicidio di Lequile, al via le perquisizioni. Martedì l’autopsia

Caramuscio, infatti, vistosi minacciato alle spalle, avrebbe sferrato un pugno ad uno dei due rapinatori. Da lì ne è scaturito l’omicidio e il complice del primo malvivente avrebbe sparato all’ex banchiere. I colpi inferti al torace della vittima sono stati tre ed è stato possibile ricostruire l’accaduto grazie alle telecamere di sorveglianza presenti in zona che avrebbero ricostruito la vicenda. Si sta anche facendo spazio l’ipotesi, da parte dei carabinieri che stanno indagando sull’omicidio di Lequile, che i due rapinatori avessero pianificato da tempo il colpo, ma che la reazione di Caramuscio avrebbe mandato all’aria tutto il piano e fatto precipitare gli eventi. Ora si attendono nuovi risvolti ed una svolta definitiva al quale si potrà arrivare dopo l’autopsia che si terra martedì e a nuove perquisizioni che sono già in corso per recuperare nuovi indizi. Il giorno del funerale sarà proclamato lutto cittadino a Monteroni e a Lequile.

About Post Author