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Fuorigrotta, aggressione choc e brutale verso l’autista di un’ambulanza: setto nasale rotto e 25 giorni di referto

Una discussione nata per futili motivi sfocia in un’aggressione di una violenza inaudita e gratuita.

Pubblicato il 21 Luglio, 2021

Un ennesimo episodio di violenza gratuita nei confronti di personale sanitario raccontato dalla pagina Facebook dell’organizzazione “Nessuno tocchi Ippocrate”.

Il 19 luglio alle 20:30 a Fuorigrotta un autista a bordo dell’ambulanza, dopo aver completato il servizio di assistenza sanitaria per i vaccini alla Mostra d’Oltremare, si è visto sbucare davanti improvvisamente un’auto che usciva dal parcheggio alla sua sinistra.

Ha quindi frenato di botto per evitare l’impatto. Dietro un centauro, forse distratto, ha perso il controllo del mezzo ed è scivolato cadendo a terra.

Dopo essersi alzato ha iniziato ad inveire contro l’autista dell’ambulanza, il quale ha spiegato che aveva dovuto frenare per evitare l’impatto con l’altra auto.

Il centauro però non ha voluto sentire ragioni e si è avventato selvaggiamente contro il povero autista colpendolo con 3 pugni in pieno volto. Una violenza brutale ed assolutamente gratuita che gli ha provocato la frattura del setto nasale.

La stessa organizzazione osserva con rammarico che “la cosa più brutta in una città che vanta di essere la città più solidale del mondo, i passanti sono rimasti indifferenti, nessuno si è fatto avanti per soccorrere l’autista sanguinante e frastornato dai colpi ricevuti”.

Lo stesso conducente dell’ambulanza si è dovuto mettere alla guida per raggiungere l’ospedale San Paolo nonostante le precarie condizioni. Gli è stata diagnosticata la frattura della piramide nasale ed un forte stato di choc, con un referto di 25 giorni salvo ulteriori complicazioni.

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