Pubblicato il 23 Luglio, 2021
Vaccino somministrato Asl Avellino
Nella giornata di ieri 22 luglio sono state somministrate nei Centri Vaccinali anti-covid dell’Asl di Avellino tot. 5.190 dosi di vaccino. Continua senza sosta la campagna vaccinale in provincia di Avellino, dove i contagi, stiano calando, dopo essere stati stabili per giorni.
La suddivisione delle dosi di vaccino
- 185 presso il Centro Vaccinale di Monteforte Irpino
- 149 presso il Centro Vaccinale di Mirabella Eclano
- 100 presso il Centro Vaccinale di Sant’Angelo dei Lombardi
- 96 presso il Centro Vaccinale del P.O. di Ariano Irpino
- 112 presso il Centro Vaccinale di Montemarano
- 1.031 presso il Centro Vaccinale di Avellino
- 194 presso il Centro Vaccinale di Montoro
- 202 presso il Centro Vaccinale di Solofra
- 165 presso il Centro Vaccinale Vita di Ariano Irpino
- 141 presso il Centro Vaccinale di Vallata
- 168 presso il Centro Vaccinale di Atripalda
- 114 presso il Centro Vaccinale di Flumeri
- 164 presso il Centro Vaccinale di Moschiano
- 289 presso il Centro Vaccinale di Cervinara
- 105 presso il Centro Vaccinale di Ariano Irpino – Palazzetto dello Sport
- 305 presso il Centro Vaccinale di Montefalcione
- 300 presso il Centro Vaccinale di Grottaminarda
- 220 presso il Centro Vaccinale di Mercogliano
- 251 presso il Centro Vaccinale di Altavilla Irpina
- 157 presso il Centro Vaccinale di Mugnano del Cardinale
- 126 presso il Centro Vaccinale di Montella
- 132 presso il Centro Vaccinale di Lioni
- 153 drive through
- 313 presso i Camper della salute
- 18 a domicilio
Chi deve fare il vaccino?
Il generale Figliuolo invia una comunicazione alle Regioni/Province, in merito al vaccino somministrato al personale scolastico e infatti evidenzia nella lettera – “in vista della ripresa del nuovo anno scolastico, codeste Regioni/Province Autonome provvedano a porre in essere le azioni necessarie a dare priorità alle somministrazioni nei confronti degli studenti di età uguale o superiore ai 12 anni”.
Quando fare il vaccino?
Aggiunge poi Figliuolo che “al momento il personale scolastico indeciso è concentrato in alcune Regioni. Auspichiamo che entro il 20 agosto tutta la categoria risponda in maniera convinta all’invito a vaccinarsi”.
Obbligo del vaccino
A questo punto entra in gioco una nuova opzione che, finora, non era ancora stata presa in considerazione nel mondo della scuola e cioè se non c’è una forte adesione del personale scolastico allora diventerà “opportuno valutare l’ipotesi dell’obbligo vaccinale“.
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