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Scuola: attivato il “Tavolo di Coordinamento metropolitano per la ripartenza” con l’obiettivo di iniziare l’anno scolastico in totale sicurezza

Pubblicato il 29 Luglio, 2021

29.7.2021 – “Per le famiglie e i figli dobbiamo organizzarci per la didattica in presenza” con questo obiettivo il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha attivato il “Tavolo di Coordinamento per la ripartenza della Scuola” con la presenza di Comune di Venezia, Città Metropolitana, Regione Veneto, le Aulss 3 Serenissima e 4 Veneto Orientale, l’Ufficio scolastico regionale e le aziende di trasporto pubblico locale ACTV e ATVO. Già durante il primo incontro, i partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi e avviare un serio e concreto piano di azione in vista dell’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 previsto per lunedì 13 settembre, ad eccezione dei servizi per l’infanzia che possono iniziare prima.


“L’avvio dell’anno scolastico sarà il momento in cui abbiamo maggiormente bisogno di grande organizzazione e collaborazione tra tutti gli Enti e le istituzioni che gravitano attorno al mondo della scuola”, spiega il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. “Per questo abbiamo già avviato questo importante tavolo di coordinamento che ci consenta, in base alle disposizioni governative ad ora in nostro possesso, di pianificare una ripartenza in sicurezza. Al momento, ci stiamo organizzando sapendo che la didattica dovrebbe riprendere con il 100% degli studenti in presenza pur mantenendo in essere le linee guida sul distanziamento e mascherine. Inoltre, ad oggi, per quanto riguarda il trasporto pubblico, il piano stabilisce una capienza massima sui mezzi pari alll’80% dei posti disponibili in zona bianca. 


In questo percorso, infine, avrà fondamentale importanza il numero di vaccinazioni fatte al personale scolastico e, soprattutto, nella fascia d’età scolare tra i 12 e i 19 anni. Classi di età particolarmente attenzionate dalle Aziende sanitarie del territorio veneziano proprio per evitare che il rientro a scuola diventi un’occasione di aumento dei contagi e diffusione della pandemia. Alla luce di questo, è stato quindi importante aver raccolto la disponibilità di tutti a collaborare ed esserci trovati concordi in modo unanime nel voler ribadire con forza l’appello a tutti i ragazzi a vaccinarsi. Costantemente informeremo le famiglie sugli sviluppi dei regolamenti che dovessero intervenire. Per questo ci appelliamo al Governo affinché definisca, in tempi rapidi, le linee guida da seguire”.

“Vogliamo che i ragazzi tornino a scuola al più presto – commenta l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Elena Donazzan – per socializzare e vivere la dimensione scolastica nelle migliori condizioni possibili, tendendo alla ripresa della normalità. Stiamo cercando di venire incontro alle esigenze delle famiglie, specie quelle con i figli più piccoli, per garantire il massimo servizio educativo. La collaborazione tra le istituzioni è fondamentale. Si tratta di un lavoro non semplice perché coinvolge  migliaia di persone fra studenti, famiglie, professori, personale Ata e amministrativo”.

Presenti al tavolo, le Aziende sanitarie dell’area provinciale, Ulss 3 Serenissima e Ulss 4 del Veneto orientale, hanno ribadito il loro impegno per una campagna vaccinale efficace e il loro appello all’adesione, rivolto in particolare al personale docente e non docente e agli studenti. Le indicazioni nazionali e regionali dicono che è prioritario aumentare la copertura vaccinale del personale scolastico ai fini di una riapertura delle attività didattiche in sicurezza: la categoria stessa troverà quindi ampia disponibilità di vaccini, e sono già prenotabili, nei portali delle due Ulss – agli indirizzi  https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss3 e https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss4 . 


Insieme agli istituti e alle autorità preposta, le Aziende sanitarie puntano a sollecitare tutti gli operatori scolastici all’adesione alla campagna vaccinale, in particolare estendendo l’invito al personale di nuova assunzione, sia docente che non docente, e soprattutto agli studenti. Le Aziende sanitarie peraltro hanno sottolineato come sia già alta la percentuale di operatori scolastici vaccinati attraverso i percorsi normali; hanno infine sottolineato come il rinnovato impegno sul fronte scolastico potrà svolgersi nel contesto di un aumento delle forniture di dosi vaccinali, previsto dalla metà di agosto, che permetterà anche questo sforzo per la copertura vaccinale dei ragazzi nell’età compresa tra i 12 e i 19 anni e degli operatori scolastici.

Ufficio Scolastico regionale: al lavoro per garantire un avvio dell’anno in totale sicurezza
“L’Ufficio scolastico regionale – commenta il direttore generale Carmela Palumbo – si sta già adoperando, in piana sintonia con Comune e Città Metropolitana, per una puntuale ricognizione delle aule, in particolare destinate alle scuole superiori, al fine di garantire il rispetto del parametro del distanziamento che il CTS ha previsto anche per il prossimo anno scolastico. Sul fronte dei trasporti si riuniranno a breve i tavoli prefettizi per definire i piani operativi che consentiranno la frequenza della totalità degli studenti a fronte del limite di riempimento dei mezzi all’80%. Un percorso che vedrà impegnate in prima linea le società di trasporto pubblico locale che si sono messe a completa disposizione per affrontare il tema con la massima attenzione. Per quanto riguarda le vaccinazioni del personale della scuola emerge una situazione generalmente buona, in tutta la Città metropolitana di Venezia. E’ fondamentale che, con il sostegno di Aulss 3 e Aulss 4, venga promossa una capillare campagna di incentivo alla vaccinazione presso famiglie e verso i genitori per quanto riguarda gli studenti di età superiore ai 12 anni”.

ACTV e ATVO: “La proficua collaborazione tra tutti gli enti, già testata lo scorso anno, va assolutamente ripetuta”
“Alla luce della prima riunione ed estremamente importante riunione del Tavolo sulla scuola va assolutamente sottolineato che la proficua collaborazione tra dirigenti scolastici e aziende esperita nell’anno scolastico scorso va assolutamente ripetuta – commentano il Direttore Generale Gruppo AVM Giovanni Seno e il Presidente di ATVO Fabio Turchetto. Questo ha consentito di affrontare con attenzione e rapidità le direttive nazionali garantendo un servizio quanto più possibile puntuale all’utenza. Attualmente c’è qualche preoccupazione rispetto all’incertezza dell’evoluzione epidemiologica ed è fondamentale che il Governo assuma decisioni in tempi utili affinché non si metta in crisi una macchina organizzativa di difficile gestione. Ad ora le normative ci dicono che i mezzi di trasporto pubblico possono essere riempiti fino all’80% della capienza a fronte di una didattica in presenza al 100%. Un equilibrio che bisogna far in modo di non stravolgere per evitare di trovarci nella situazione di non aver mezzi a disposizione per garantire le corse aggiuntive. L’inizio dell’anno scolastico richiederà comportamenti responsabili da parte degli studenti, ai quali, come già emerso, facciamo appello unanime a vaccinarsi. Altro tema che stiamo affrontando assieme all’Ufficio scolastico regionale è quello che riguarda gli orari di ingresso e uscita di ogni singolo istituto. Un aspetto che dobbiamo risolvere al più presto concertando le tempistiche tra aziende di trasporto e singoli istituti”.

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