Pubblicato il 30 Luglio, 2021
Il Paese è stato squalificato per due anni da tutte le manifestazioni sportive ma, gli atleti si sono presentati lo stesso partecipando con la sigla del comitato olimpico nazionale – ROC -. Nessuna bandiera e inno nazionale, però, anche se la “trovata” degli atleti russi infiamma la polemica. I dirigenti russi, infatti, con un’altra “trovata” hanno fatto vedere al mondo anche le bandiere nel Villaggio Olimpico; le hanno infatti riproposte in varie versioni su magliette, tute degli atleti e staff.
Stati Uniti e Russia occupano il primo e secondo posto del medagliere olimpico di tutti i tempi ma, per chi gareggiano gli atleti russi? La Russia – ufficialmente – fuori dalle OLIMPIADI ha una squadra di circa 330 atleti russi che ambiscono a una medaglia sotto la bandiera del Roc, il Comitato Olimpico nazionale.
La Russia è stata esclusa dai Giochi perché nel 2016 la Wada ha certificato centinaia di casi di doping tra gli atleti russi durante le Olimpiadi di Sochi 2014. Per tale ragione la Russia è stata esclusa prima dai Giochi di Rio 2016, poi dalle Olimpiadi invernali di Pyeongchang nel 2018, dove quelli non ritenuti coinvolti nello scandalo hanno gareggiato sotto bandiera neutrale e nel 2019 arriva la squalifica: la Russia per quattro anni non potrà competere ufficialmente a eventi sportivi internazionali.
Polemiche dei politici russi hanno accompagnato la decisione di “punire” il doping russo: l’allora primo ministro Dmitry Medevedev parlò di “isteria anti-russa dell’Occidente”
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