Pubblicato il 6 Agosto, 2021
Il fenomeno della truffa agli anziani, sempre più dilagante, arriva anche a Procida. Questa volta però al truffatore va male ed i carabinieri della Compagnia di Ischia, insieme alla collaborazione della Polizia Municipale Locale, lo hanno acciuffato e rintracciato per due tentativi di truffa commessi ai danni di altrettanti anziani.
Il modus operandi ormai è sempre lo stesso: un finto nipote chiama gli anziani annunciando che, di lì a poco, sarebbe arrivato un corriere per consegnare un pacco che doveva essere pagato.
I due anziani di Procida, truffati in due diversi momenti della giornata, si sono però insospettiti e, grazie alle campagne di sensibilizzazione organizzate dal Comando Provinciale di Napoli, hanno avvisato carabinieri e polizia municipale e fornito una descrizione dettagliata del finto corriere.
Il truffatore, un 20enne di Poggioreale, è stato bloccato prima che potesse lasciare l’isola. Nelle sue tasche ritrovati uno smartpone, un cellulare GSM e 120 euro in contanti, ritenuto provento illecito.
Il 20enne inoltre è gravemente indiziato di aver commesso una terza truffa a fine luglio a Serrara Fontana, comune ischitano. In quel caso riuscì a circuire due anziani portando via 500 euro e diverse migliaia di euro in monili d’oro. In attesa di giudizio, il giovane è stato sottoposto ai domiciliari.
Nella giornata di ieri c’è stato un altro tentativo di truffa ad un anziano a Vico Equense, sventato per la prontezza dei carabinieri. Di fondamentale importanza informare gli anziani e sensibilizzarli sulle corrette pratiche da seguire in questi casi, come diffidare da persone che pretendono soldi spacciandosi per finti parenti o nipoti.