Pubblicato il 10 Agosto, 2021
Pista in terra battuta
La realizzazione di una pista in terra battuta ha determinato la denuncia di una 60enne. Ecco quanto accaduto.
Le accuse
“Danneggiamento”, “Deturpazione di bellezze naturali” e “Abusivismo edilizio in zona vincolata paesaggisticamente”: sono queste le accuse di cui dovrà rispondere una 60enne denunciata dai Carabinieri della Stazione Forestale di Summonte.
Costruzione senza permessi
La donna, usufruttuaria di un terreno ubicato in agro del comune di Pietrastornina, aveva, senza alcuna autorizzazione, fatto realizzare in detto fondo una pista in terra battuta e misto di cava nonché 4 gabbioni in pietra.
Sequestro e denuncia
All’esito delle verifiche, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro quell’area di circa 1.000 metri quadrati (ricadente all’interno del perimetro del “Parco Regionale del Partenio” e del Sito di Interesse Comunitario “Dorsale dei Monti del Partenio”) e deferito la 60enne in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
I servizi predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, volti alla prevenzione e repressione dei reati nel settore urbanistico-edilizio in zone di particolare pregio, continueranno ininterrottamente nell’intera provincia Irpina.