Pubblicato il 16 Agosto, 2021
Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime causate dal terremoto di magnitudo 7.2 che sabato 14 agosto ha colpito Haiti: sono 1.297 i morti accertati, ma si continua a scavare tra le macerie con la speranza di trovare qualcuno ancora vivo. Gli ospedali hanno accolto oltre 5.700 feriti e sono ormai saturi. Il timore è che la situazione possa ulteriormente aggravarsi nelle prossime ore per il previsto arrivo della tempesta tropicale Grace. Il terremoto di sabato è stato più forte rispetto a quello devastante del 2010 che uccise oltre 220 mila persone, ma il suo epicentro è stato più lontano dalla capitale, individuato a 8 chilometri da Petit Trou de Nippes, a una profondità di 10 chilometri. Alla prima scossa ha fatto seguito uno sciame sismico che ha continuato a far tremare l’isola. Arriva anche l’appello di Papa Francesco: “La comunità internazionale sia solidale. Desidero esprimere la mia vicinanza a quelle care popolazioni colpite duramente dal sisma. Mentre elevo al signore la mia preghiera per le vittime rivolgo la mia parola di incoraggiamento ai sopravvissuti, auspicando che verso di loro si muova l’interesse partecipe della comunità internazionale, la solidarietà di tutti possa lenire le conseguenze della tragedia”.
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