Pubblicato il 20 Agosto, 2021
“Non mi piace fare proclami, ma le motivazioni ci sono e sono fiducioso per la partita con il Genoa e per la stagione – dichiara Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, alla vigilia della sfida con i grifoni che inaugurerà il campionato -. Lukaku? E’ stata una partenza inaspettata. Con Marotta e Ausilio abbiamo cercato di convincerlo, ma è venuto a dirmi che il Chelsea era il suo sogno. Gli abbiamo parlato per un giorno e mezzo, ma ormai aveva deciso. Ci ha trattato com educazione e rispetto, è un giocatore straordinario e un ragazzo splendido. Con la società c’è un bellissimo rapporto e un confronto quotidiano. Sappiamo che manca ancora qualcosa, ma sono contento di quel che abbiamo fatto in entrata. Sappiamo che quest’anno il club aveva problemi, ci sono state cessioni dovute come quella di Hakimi. Abbiamo avuto il problema importante di Eriksen e la cessione inattesa di Lukaku. Sono arrivati sostituti molto molto forti. Dzeko sarebbe stata una mia richiesta al di là dell’evoluzione di Lukaku. Calhanoglu lo conosciamo bene. Dumfries è davvero interessante e avrà bisogno di ambientarsi. Dimarco è tornato dopo due campionati in più alle spalle. Sappiamo che sarà difficile e in tutti gli stadi avremo lo scudetto sul petto, ma faremo del nostro meglio. Sono fiducioso”.