Pubblicato il 30 Agosto, 2021
Una persona di origini catanesi, classe 1983, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria di Parma dopo un episodio di truffa avvenuta online. L’uomo, tramite artifizi e raggiri, si è impossessato di 499 euro che la vittima gli ha inviato su di una carta prepagata a seguito di un presunto acquisto di una Play Station 5, destinata a suo nipote. La denunciante, in questo caso, si è dimostrata particolarmente zelante, chiedendo diverse fotografie dell’apparecchio, per essere certa che il venditore disponesse di quanto aveva messo in vendita sul sito “Subito.it”. Aveva inoltre richiesto una copia della carta d’identità dello stesso. Nonostante ciò, la donna, una sessantenne di Roccabianca, è suo malgrado incappata in una delle molteplici truffe che, sempre più di frequente, coinvolgono persone desiderose di risparmiare qualche euro con gli acquisti in rete. Dopo l’invio del pagamento su Postepay, il venditore ha fatto perdere le sue tracce. Le indagini hanno consentito di risalire al responsabile, totalmente diverso dal soggetto identificato dalla carta d’identità inviata alla truffata, e persona gravata da diversi precedenti di polizia.
Stefano Ravaglia
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