« Torna indietro

Mira, pedibus: rinnovato il protocollo d’intesa

Pubblicato il 1 Settembre, 2021


Il progetto si estende anche all’IC Luigi Nono. Tessari: “Puntiamo a coinvolgere anche le primarie di Mira e Gambarare”Raddoppiate le adesioni dall’avvio: dalle 110 persone del 2018 alle 230 di oggi


1.9.2021 – E’ stato firmato venerdì 27 agosto presso la sala Consiliare del Comune di Mira, alla presenza dell’assessora alle Politiche educative Elena Tessari, il rinnovo del protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto Pedibus. Il protocollo vede il coinvolgimento delle scuole, dei genitori e dell’amministrazione comunale che operano congiuntamente a sostegno dell’iniziativa.

Questo è il primo rinnovo di un tavolo di lavoro che era stato avviato nell’estate del 2018 e che nel corso di questi anni ha portato ad una fruttuosa crescita del progetto, con un progressivo aumento di percorsi attivati nel territorio (attualmente sono 8) e di partecipanti coinvolti, sia genitori accompagnatori che alunni: nel giro di pochi anni si è passati da 110 persone a circa 230, con numeri quindi più che raddoppiati. Grande novità per questo nuovo triennio di lavoro congiunto è l’ingresso ufficiale anche dell’I.C. “Luigi Nono” e della Associazione Charlie Chaplin in rappresentanza dei genitori. La volontà è quella di riuscire ad estendere il progetto anche nelle scuole primarie di Mira e Gambarare. 


“In questi anni – dichiara l’Assessora Tessari – il Comitato genitori Adele Zara, in collaborazione con L’I.C. Adele Zara ed il Comune, ha ottenuto grandi risultati ad Oriago, Borbiago e Marano e l’impatto del progetto Pedibus in queste frazioni è notevole. Stiamo lavorando tutti insieme affinchè la stessa iniziativa possa trovare favore anche nelle scuole di Mira Porte, Mira Taglio e Gambarare. La direzione didattica si è già mossa promuovendo incontri informativi e di sensibilizzazione e diffondendo un questionario per carpire il potenziale interesse delle famiglie.

Qualche genitore si sta già mostrando interessato, sia a usufruire del servizio, sia a mettersi a disposizione, anche solo qualche mattina, come accompagnatore. Invito caldamente gli interessati a manifestare il loro interesse, anche solo per avviare una fase di sperimentazione, mettendosi in contatto con la scuola o con l’associazione o con i Servizi educativi del Comune. L’esperienza di questi anni insegna che anche un piccolo semino, se ben coltivato, può generare frutti importanti”.

About Post Author