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Boscoreale, chiedono il “cavallo di ritorno” per il semirimorchio di una ditta

I dipendenti della ditta hanno ritrovato il mezzo tramite il sistema satellitare.

Pubblicato il 2 Settembre, 2021

Martedì mattina gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata, durante un servizio di controllo sul territorio, sono intervenuti in via Carola a Boscoreale per la segnalazione di un semirimorchio parcheggiato in strada.

Una volta arrivati sul posto, i poliziotti sono stati avvicinati da due dipendenti della ditta proprietaria del mezzo. Hanno raccontato di essere riusciti ad individuare il veicolo, rubato lo scorso sabato a Nocera Inferiore, grazie al sistema satellitare.

Hanno inoltre riferito che, poco prima dell’arrivo della volante, un uomo presente sul posto si era avvicinato facendo una richiesta a scopo estorsivo per riconsegnare il mezzo. I due dipendenti si sono rifiutati, così il balordo ha contatto un altro complice sopraggiunto poco dopo.

I due però, alla vista dei poliziotti, hanno tentato una disperata fuga. Il primo è stato bloccato poco dopo in un piazzale vicino via Promiscua, mentre il secondo, grazie anche alla descrizione delle vittime, è stato rintracciato in via Roma.

D.A., 31enne di Torre Annunziata con precedenti penali, è stato arrestato per tentata estorsione e denunciato per ricettazione. Il complice, un 28enne di Boscoreale, è stato invece denunciato per tentata estorsione.

Infine il semirimorchio, del valore di 13.000 euro, è stato restituito al legittimo proprietario.

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