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taranto

Covid-19, Pezzopane (Pd): “si riprenda ad operare subito i malati oncologici, Regione e Asl intervengano (informo il ministro Speranza)”

Pubblicato il 2 Settembre, 2021

La deputata abruzzese Stefania Pezzopane, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, ha dichiarato: “Nell’ospedale dell’Aquila, a causa delle scelte sbagliate della Regione Abruzzo, i malati oncologici attendono per interventi urgenti che vengono rinviati per assenza di personale. A Pescara è stato costruito un ospedale Covid con 214 posti letto, di cui 40 di terapia intensiva (con ben 13 milioni, di cui 11 della Protezione civile nazionale e 2 di donazione della Banca d’Italia).

Tuttavia il personale disponibile è solo per 8 posti letto di terapia intensiva per cui, sulla base di un accordo tra Regione e Asl, quando viene ricoverato un paziente Covid a Pescara, i sanitari devono spostarsi con il malato. Un affronto per la città umiliata e derisa dalla Regione. Intanto donne ed uomini colpiti da neoplasie devono attendere, ben sapendo che ogni giorno che passa può essere fatale.

Si riprenda ad operare, subito. Il direttore dell’Asl e la Regione intervengano immediatamente, con altro personale e con una puntuale organizzazione delle sale operatorie. L’allarme lanciato dal professor Di Clemente, responsabile del blocco operatorio dell’Ospedale San Salvatore, chiama tutti a responsabilità”.

Di Clemente: “siamo di fronte a neoplasie avanzate, che dovrebbero essere operate subito”

“‘Prima della pandemia – ha dichiarato il professor Di Clemente – si operava entro 30 giorni, adesso non è più possibile. Oltre alle liste d’attesa della prima fase che dobbiamo ancora smaltire, siamo di fronte a neoplasie avanzate che dovrebbero essere operate subito, ma non riusciamo a farlo‘.

Sono parole a cui va dato seguito con atti concreti – afferma Pezzopane – Se ripenso al sindaco dell’Aquila che canta vittoria perché la Regione ha ‘concesso’ di utilizzare l’ospedale Covid di Pescara, ma con il personale che segue il paziente, mi vengono i brividi. Ora basta. È così da troppo tempo. Informerò il ministro Speranza di questa situazione insostenibile“.

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