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“Premiazione che lascia esterefatti”

Pubblicato il 12 Settembre, 2021

“Lascia estremamente esterrefatti la notizia secondo cui l’Osservatorio Mediterraneo sulla Criminalità Organizzata e le Mafie (OMCOM) abbia premiato una nota signora per il suo impegno nel denunciare la criminalità ambientale attiva nell’area della Val di Cornia.
Impossibile, per l’intera comunità del Partito Democratico della Val di Cornia, e per grandissima parte dei cittadini piombinesi, dimenticare le diffamazioni, le offese, le ingiurie e le infamie che questa signora ha gratuitamente rivolto verso rappresentanti istituzionali, lavoratori, giornalisti e semplici cittadini che, soprattutto durante la campagna elettorale delle elezioni amministrative del 2019, sono stati accusati, senza alcun tipo di prova, di far parte di un sistema corrotto.
Si è offesa un’intera comunità rea di essere complice di un sistema mafioso, in cui i cittadini stavano zitti per paura, arrivando perfino a definirli dei “poveri subculturati”.
Si legge, nell’articolo che parla della premiazione avvenuta lunedì scorso, che “Cecilia Sandroni si è distinta per il lavoro di ricerca, analisi e denuncia che ha permesso di portare allo scoperto le ecomafie della Val di Cornia.”, tutto ciò è offensivo e denigratorio verso un intero territorio e i suoi abitanti che, al contrario di quello che si legge, non è assolutamente coinvolto in alcuna indagine che riguardi reati di ecomafia o simili.
E’ inaccettabile che chi rilascia certe dichiarazioni false e strumentali venga premiato per la lotta alla criminalità organizzata, che al contrario è una cosa seria e che ci vede tutti protagonisti in prima linea.
Questo metodo diffamatorio ha costretto numerose persone nel corso dei mesi a ricorrere alla querela e alla denuncia per difendere la propria immagine e il proprio operato messo in discussione da illazioni provenienti dalla stessa signora che ieri è stata premiata.
Infine resta piuttosto incomprensibile che, seppur su indicazione di altri, il Presidente della Toscana possa aver premiato una persona che ha utilizzato il metodo della diffamazione e del sospetto senza prove per accrescere la propria notorietà, riservando poi tale trattamento quasi esclusivamente ai rappresentanti ed ai componenti del Partito che ha contribuito in grandissima parte all’elezione dello stesso Presidente.
La nostra comunità ha bisogno di spiegazioni di fronte ad un fatto che ci lascia quanto più attoniti.” Federazione PD Val di Cornia Elba

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