Pubblicato il 18 Settembre, 2021
Nel pomeriggio di sabato 18 settembre sono stati effettuati, in varie piazze di Milano, nello specifico in piazza Fontana, piazza Duomo e piazza Sempione, mirati servizi di ordine e sicurezza per monitorare le iniziative dei “no green pass”, alla luce dei provvedimenti adottati dal Questore di Milano, che aveva ordinato lo svolgimento di manifestazioni “no vax” e “no green pass” in piazza Sempione e solo in forma statica. Controlli in piazza Duomo per l’iniziativa in forma statica, regolarmente annunciata, dell’Associazione La Genesi. Dal momento che i responsabili avevano rifiutato la formale notifica del provvedimento, si temeva che gli organizzatori potessero aggirare il divieto aderendo strumentalmente al presidio, ma si sono sostanzialmente adeguati svolgendo il presidio in piazza Sempione. Qui hanno animato l’iniziativa dalle 15.00 alle 18.30, raggiungendo la punta massima di circa 200 manifestanti. Una parte di questi si è staccata per raggiungere piazza Fontana. Le forze dell’ordine hanno rilevato, in piazza Duomo, la presenza di singoli manifestanti che, prontamente avvisati del luogo prescritto per lo svolgimento dell’iniziativa odierna, sono stati allontanati. In piazza Fontana, invece, dalle 17.00, hanno iniziato a radunarsi, come avvenuto nei precedenti sabato, gruppi di manifestanti che sono progressivamente aumentati di numero. Benché informati del divieto a svolgere in quel luogo la manifestazione, gli stessi si sono rifiutati di attenersi alle prescrizioni del Questore. Raggiunto il numero di circa 2000 persone, i manifestanti hanno improvvisato un corteo, raggiungendo piazza Duomo per poi percorrere le vie Orefici, Cordusio, Dante, Foro Bonaparte, piazza Cadorna, via Alemagna e via Pagano fino a piazza Sempione, dove sono stati accolti da altri manifestanti già presenti, fra cui diversi destinatari dei provvedimenti di prescrizione. Da qui, il corteo ha proseguito lungo Corso Sempione percorrendo prima il tratto pedonale, poi il viale centrale per raggiungere la sede RAI. All’incrocio di Corso Sempione con la via Melzi d’Eril e poi nei pressi della sede RAI i manifestanti si sono seduti sul manto stradale intralciando il traffico veicolare. Durante tutto il tragitto, il corteo è stato attentamente monitorato dalle Forze di Polizia, che hanno provveduto a tutelare gli obiettivi sensibili, impedendo anche l’accesso ad alcune arterie stradali strategiche per la viabilità cittadina. Grazie a un corposo dispositivo di viabilità attuato da motociclisti della Polizia Locale, coadiuvati anche da motociclisti della Polizia di Stato e dei Carabinieri, che ha costantemente anticipato i manifestanti, è stato possibile mitigare i disagi alla circolazione stradale deviando il traffico lungo itinerari alternativi. La manifestazione ha raggiunto la punta massima di circa 4000 partecipanti. Nei confronti dei manifestanti inottemperanti si procederà a tutte le previste contestazioni penali, dopo le attività di riconoscimento.
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