Pubblicato il 24 Settembre, 2021
Il Nas di Ragusa ha scoperto un ambulatorio fisioterapico nel capoluogo ibleo al cui interno un massiofisioterapista esercitava abusivamente la professione di fisioterapista sottoponendo a trattamenti specifici diversi pazienti senza essere in possesso del prescritto titolo abilitativo.
L’ “specialista” L.G. e la titolare dell’ ambulatorio C.Q. sono stati, quindi, segnalati alla locale procura della Repubblica presso il tribunale, rispettivamente per esercizio abusivo della professione sanitaria e per aver consentito l’attività di fisioterapista ad una persona priva di titolo abilitativo presso il proprio ambulatorio non autorizzato.
L’operazione è avvenuta nell’ambito dei controlli straordinari delle strutture sanitari disposti in ambito nazionale dal comando Carabinieri per la tutela della salute di Roma, per i quali si è proceduto, nella provincia di Ragusa, all’ispezione di 5 centri e ambulatori sanitari al fine di verificare la corretta applicazione del contenimento della diffusione del covid-19, la regolarità delle autorizzazioni e il contrasto del fenomeno dell’ “esercizio abusivo delle professioni sanitarie” con l’Impiego di personale non abilitato.