Pubblicato il 28 Settembre, 2021
L’uscita dei bambini da scuola è sempre un momento decisamente delicato, ad ogni latitudine. Soprattutto adesso, in periodo di pandemia, le attenzioni da tenere sono sempre di più. Ma qualcuno sembra non curarsene.
L’appello che vi riportiamo è quello di una mamma, che ci ha scritto segnalandoci la situazione di pericolo che vivono grandi e piccoli durante l’uscita dalla scuola media di via San Bertolomeo, a Sezze.
Queste le parole di questa mamma: “L’uscita dalla scuola media di via San Bartolomeo a Sezze rappresenta un momento di preoccupazione per molti genitori, tanto d’attendere i figli (soprattutto quelli del primo anno, che non hanno ancora imparato a districarsi tra le auto) fuori all’uscita di scuola.
Da cosa nasce questa paura?
L’uscita è collocata su una strada ripida dove nonostante si crei un fiume di bambini ed insegnanti (da ieri l’uscita è alle 14.10) le auto a tale ora trovano interdetta la sola salita dalle ore 14 circa. Molti genitori parcheggiano qualche minuto prima oppure aggirano l’ostacolo facendo il giro da Piagge Marine e scendendo poi tranquillamente dall’ospedale. Succede che purtroppo a causa della scarsità di forze dell’ordine non c’è alcun controllo proprio la dove ce ne sarebbe più bisogno, cioè sulle strisce fuori dal cancello dove ieri una signora (credo un’insegnante), si è messa a discutere con un automobilista dopo che per poco non la investiva. Si potrebbe chiedere a questi genitori automuniti d’attendere che la strada sia libera da questo fiume umano prima d’avviarsi frettolosamente lungo la discesa? Se oggi la strada fosse stata bagnata e l’auto non avesse frenato in tempo ora dovremmo parlare d’altro… si tratta della vita dei nostri bambini, si potrebbe trattare non solo dei nostri figli, dei nostri nipoti ma anche di noi stessi. Tutti dovremmo dare la nostra disponibilità affinché non succeda il peggio…”
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