Pubblicato il 12 Ottobre, 2021
A La Palma non si arresta l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja: ci sono nuove colate di lava. Da settimane questo stato di cose porta le Canarie allo stremo. Lungo le pendici del vulcano, la lava scende via via. (Guarda il video).
Sono stati confinati altri 3.500 residenti. Un cementificio è andato a fuoco ed emissioni di gas, particolarmente pericolose, si sono diffuse. La nuova colata lavica è più fluida della precedente: da nord potrebbe formare una nuova fascia. “Non c’è un solo segno che indichi che la fine dell’eruzione è vicina”, afferma allarmata, parlando con il Mundo, Carmen López Moreno, direttrice dell’Osservatorio geofisico centrale dell’Ign.
C’è una lingua di lava che si avvicina al mare, in un punto diverso rispetto alla colata principale: a una distanza di 300 metri. La colata principale “potrebbe portare alla formazione di un altro delta di lava” sulla spiaggia di El Perdido, leggermente più a nord rispetto all’altra piattaforma vulcanica.
Miguel Ungel Morcuende, il direttore tecnico del piano d’emergenza, afferma che non trascorrerà molto tempo: il mare sta per essere raggiunto. Volare a La Palma o allontanarsi in aereo è difficile, a causa delle condizioni meteorologiche.
Il governo, dal canto suo, dilaziona il ritorno in classe di circa 4.600 alunni e 583 insegnanti in tre località: non torneranno tra i banchi domani, come in un primo momento era stato previsto (foto di repertorio).
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