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Truffe e furti: un arresto e cinque denunce dei Carabinieri nella Marca nelle ultime 48 ore

Pubblicato il 26 Ottobre, 2021


26.10.2021 – Importanti risultati operativi sono stati conseguiti nelle ultime 48 ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso, all’esito di specifiche attività di contrasto alla commissione di reati contro il patrimonio e la pubblica fede.


A Oderzo, i Carabinieri della locale Tenenza hanno denunciato per tentato furto aggravato un 35enne originario del Togo e un 22enne ghanese che nel pomeriggio del 24 ottobre sono stati sorpresi mentre tentavano di sottrarre degli apparecchi televisivi di note marche dal locale centro per la raccolta differenziata. Nel corso di un attento controllo del perimetro della struttura, ove da qualche tempo si stavano in effetti registrando furti e ammanchi di materiale ferroso e di elettrodomestici da smaltire, i Carabinieri opitergini, in collaborazione con i referenti del centro, hanno verificato che i due stranieri si erano introdotti nella struttura tramite un varco di fortuna nella recinzione metallica ed avevano armeggiato nei pressi del cassone ove erano contenuti i materiali destinati allo smaltimento. Poco distante, sempre all’interno del centro di raccolta, sono stati rinvenuti 4 televisori, abbandonati dai due che verosimilmente erano stati disturbati nella loro azione criminosa proprio dalla pattuglia dell’Arma giunta in loco.


Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Conegliano hanno tratto in arresto in flagranza per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e falsità materiale commessa da privato F.L., 45enne originario del salernitano. All’esito di accertamenti sugli alloggiati di un Bed & Breakfast del solighese, l’uomo, registratosi presso la struttura con un passaporto lussemburghese con generalità straniere, all’atto del controllo dei militari dell’Arma ha presentato un secondo passaporto, con identica fotografia del primo, rilasciato però dalle Autorità italiane. Ma le sorprese non sono finite qui perché i militari hanno rinvenuto nella disponibilità dell’individuo altri documenti di dubbia fattura: un passaporto maltese, una patente di guida svizzera, una patente di guida polacca ed un paio di carte di credito prepagate rilasciate da un istituto di credito lituano.

Le prime analisi tecniche hanno confermato che i due documenti di guida e i due passaporti stranieri rinvenuti, per materiali e tecniche di stampa rilevati, sono risultati falsi in quanto contraffatti. Il tutto è stato sequestrato, mentre il fermato è stato trattenuto in camera di sicurezza presso la caserma dell’Arma coneglianese, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.


Sempre nella giornata di ieri, a Vedelago, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno deferito in stato di libertà per tentato furto aggravato un 39enne del veneziano che aveva appena asportato da un negozio di abbigliamento di quel centro vari capi di vestiario, del valore complessivo di 500 euro, prima di venire bloccato dal personale addetto alla sicurezza dell’esercizio commerciale tempestivamente raggiunto dai militari dell’Arma che hanno recuperato interamente la merce sottratta.


Infine, i Carabinieri della stazione di Castelfranco Veneto hanno denunciato stamane per truffa in concorso un 34enne ed un 37enne del napoletano, già noti alla giustizia. Gli indagati, nell’ambito della trattativa per la sottoscrizione di una polizza RC auto proposta su un sito internet, inducevano illecitamente il contraente, un operaio 47enne del luogo, ad effettuare il versamento della somma di 300 euro su carta prepagata, per poi rendersi irreperibili.

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